
Tanto che anche Stefano Domenicali, sempre piuttosto ottimista, ha ammesso che si sta avvicinando il punto di non ritorno, per quanto riguarda questa stagione; ovvero il momento in cui si deciderà di smettere di pensare agli sviluppi della 150° Italia, per dedicarsi totalmente alla monoposto 2012: “Siamo in un momento cruciale del campionato; nelle prossime gare, fino al GP di Gran Bretagna, vedremo se sarà il caso di continuare a credere al titolo di quest’anno, o iniziare a lavorare per il prossimo”, ha dichiarato il responsabile del team di Maranello.
Domenicali ha affermato di essere sempre fiducioso riguardo a eventuali progressi della vettura 2011, ma ha aggiunto anche di non essere uno che vive sulle nuvole: “La Red Bull è un avversario fortissimo, mentre noi siamo svantaggiati dalla mancanza di test durante la stagione; per una scuderia grande come la nostra, è più difficile lavorare in queste condizioni”.
Chi invece crede che non sia ancora il caso di gettare la spugna è Luca di Montezemolo il quale, a proposito dello sfortunato week end canadese, ha ammesso di aver creduto molto in un successo della rossa: “Sia Fernando che Felipe avevano la chance di vincere; non mi piace parlare di sfortuna, anche se nell’incidente con Button, Alonso è andato fuori, e Jenson ha vinto”, ha dichiarato a “Sky” il presidente della rossa, aggiungendo poi che la squadra deve continuare a spingere per migliorare: “A Montrèal avevamo una macchina competitiva, e credo che sarà lo stesso anche a Valencia. Silverstone, invece, sarà una pista più impegnativa per noi, ma stiamo lavorando duramente; conosco le qualità dei miei uomini, dobbiamo reagire per raddrizzare una stagione che non è nata come volevamo”, ha concluso Montezemolo.
Ferrari che oltre a cercare di migliorare la parte tecnica, si starebbe muovendo per apportare ulteriori modifiche nelle gerarchie manageriali del team. Dopo la piccata smentita dell’addetto ai media Luca Colajanni, riguardo alle voci che vorrebbero Flavio Briatore in trattativa con Maranello, dal sito olandese “f1today.nl” giunge notizia che anche Pat Symonds sia stato contattato dai vertici del Cavallino, che vorrebbe affidare all’ingegnere inglese un importante ruolo all’interno della scuderia.
Alla fine, però, l’unica cosa certa e ufficializzata è il rinnovo dell’accordo con il main sponsor Philip Morris: la collaborazione con la multinazionale del tabacco proseguirà fino a tutto il 2015. A parte questo, c’è da augurarsi che, fra voci e illazioni, il rinnovamento della Ferrari non finisca per essere solo una nuvola di fumo.