
Si, ho chiesto questo alla squadra con fiducia rispetto al lavoro che abbiamo fatto in galleria del vento, e dando l’obiettivo di prestare impegno e l’attenzione al miglioramento rispetto alla macchina dell’anno scorso. (continua...)
Non teme che qualche regola di quest’anno limiti questa Formula 1?
Approfitto di questa domanda per fare un discorso costruttivo rispetto alla Federazione, con cui si è ricreato un bel clima, Ferrari storicamente è sempre stata molto collaborativa e rispettosa dei regolamenti. Credo che lo scorso anno, senza fare rivoluzioni, si sia vissuta una stagione intensissima e dai risultati imprevedibili. Credo che ci dobbiamo concentrare su tre punti fondamentali: in primo luogo, oggi la Formula 1 si basa in modo eccessivo sulla aerodinamica, che è sempre il vero punto che fa la differenza. Negli anni ’70 era più una questione di motore e meccanica, ora invece è tutta una questione di aerodinamica. In secondo luogo il tema dei test: uno sport di questo livello non può continuare con queste limitazioni assurde ai test, sia per sviluppo, sia per la sicurezza, sia per i nuovi piloti che devono essere ingaggiati e devono poter provare. Da ultimo il tema del trasferimento di tecnologie. La Formula 1 deve essere sempre più anche un laboratorio, un centro di ricerca avanzata per le tecnologie innovative delle auto di domani. Il Kers è molto importante in questo senso, e la Ferrari come costruttore ha avuto e ha nella Formula 1 uno straordinario supporto. Pensiamo soltanto al cambio F1, a modifiche di telaio, elettronica, fondo piatto, tante altre cose sulle vetture stradali.
Il tema di fondo riguarda i costi e permanenza in Formula 1. La Formula 1 rimarrà sempre di alti e forti investimenti. Chi non può fare questi investimenti correrà in altre serie. I tetti alle spese sono molto facili da eludersi, bisogna continuare la giusta strada della riduzione dei costi, in tutto quello che non cambia il vero DNA della F1, però se andiamo verso parificazione vero il basso delle prestazioni, questo non va bene e i motori non possono essere tutti uguali. I costi sono fondamentali,certo, ma senza perdere l’essenza dello sport. Con calma e dialogo si può migliorare una Formula, che già oggi è straordinaria.