
Ma per evitare concomitanze, è stato organizzato un incontro straordinario a Parigi per l’8 settembre. Qui, il Consiglio Mondiale discuterà se imporre ulteriori sanzioni oltre alla multa di 100.000 dollari per il mancato rispetto della regola 39.1 che proibisce gli ordini di squadra e, più in generale, per aver danneggiato l’immagine dello sport.
Il meeting non sarà presieduto dal presidente Jean Todt, che in passato da responsabile della gestione sportiva Ferrari si rese protagonista di un episodio analogo in Austria nel 2002. Sulla poltrona della presidenza siederà in questo caso il vicepresidente con delega allo sport Graham Stoker.