In effetti tale proposta prevedeva un tetto massimo di chilometraggio per lo siluppo del telaio e uno analogo per ogni fornitore di gomme.
Proprio quest'ultimo parametro appare inaccettabile in quanto la Ferrari si ritroverebbe a girare molto di più rispetto ad ogni team rivale gommato Michelin.
Il costruttore francese dovrebbe infatti suddividere la sua quotaparte tra tutti i suoi team vedendosi di conseguenza ridurre sensibilmente il chilometraggio destinato allo sviluppo gomme e all'abbinamento con i singoli telai.