Luca di Montezemolo ha indicato domenica a Sakhir che Michael Schumacher è soltanto un consulente e non è responsabile in nessun caso della scuderia Ferrari. (continua...)
"Michael fa parte della nostra famiglia. Fa parte della nostra storia e intrattiene ottime relazioni con Stefano Domenicali. Continuerà a dare suggerimenti e idee come consulente, nulla di più, nulla di meno," ha dichiarato Montezemolo.
"E’ venuto l’anno scorso per alcune gare ed era presente ad inizio stagione, tornerà. Non ha un ruolo di responsabile in seno alla squadra. Non deve essere presente a Maranello. Il suo principale impegno è lavorare sullo sviluppo delle vetture stradali. Quando Michael ha smesso di correre gli ho chiesto : ‘vuoi diventare un manager ? Vuoi per un anno essere il braccio destro di Jean Todt e manager in seguito per sostituirlo ? Si o no ?’. Ha detto di no," ha aggiunto Montezemolo.
"Sono rimasto dispiaciuto ma capivo che la sua vita era diversa, allora gli ho chiesto : ‘perché non vieni qualche volta alle gare ?’"
Questo chiarimento da parte di Montezemolo è importante perché Schumacher era stato molto criticato in seguito al difficile avvio di campionato che sta vivendo il team di Maranello. Il tedesco era stato in particolare ritenuto responsabile della cattiva strategia dei rifornimenti e dell’uso delle gomme a Sepang, dove Massa e Raikkonen si sono classificati rispettivamente 9° e 14°.