Subito in pista la nuova creatura di Maranello per la stagione F1 2017: la Ferrari SF70H, destinata, nelle intenzioni del team, a riportare il Cavallino ai vertici della competitività.

Come tutte le altre monoposto della stagione, le modifiche regolamentari hanno stravolto l'aerodinamica delle vetture, costringendo gli staff tecnici ad un grosso lavoro di progettazione e sviluppo delle linee e degli elementi aerodinamici quasi partendo da un "foglio bianco".
(foto nell'articolo)

Anche la nuova SF70H non fa eccezione. Nel team italiano si è quindi lavorato molto, generando anche soluzioni piuttosti particolari e molto personali.

Colpisce prima di tutto la zona delle prese d'aria delle pance laterali, dal disegno molto originale; con le prese d'aria più alte nella zona periferica e che creano un grosso spazio al di sotto utilizzato per il controllo dei flussi d'aria. Lo stesso disegno integra in esse quella classica pinna orizzontale che normalmente veniva posta, staccata, al di sopra.

Rispetto alle altre monoposto risulta particolarmente piccola la presa d'aria delle componenti della Power Unit posta sul roll-bar. Le linee di quella zona appaiono piuttosto pulite anche se abbastanza tradizionali.

Verso il posteriore le fiancate si stringono considerevolmente, anche senza raggiungere le micro-dimensioni della Mercedes W08, e con forme (sempre rispetto alla rivale tedesca) più armoniche.

Presente anche la grossa pinna sopra il cofano motore che ospita una piccola aletta orizzonlale per il controllo dei flussi che giungono verso l'alettone posteriore.

Il sistema sospensivo, almeno per quello che si può notare esternamente, appare piuttosto tradizionale. Facile però pensare che i tecnici abbiano molto lavorato sulla geometria ma anche e soprattutto sulle componentistiche interne e di gestione "intelligente" dell'assetto.

In Ferrari hanno ovviamente lavorato sodo anche sul fronte motoristico con lo sviluppo della Power Unit alla ricerca di maggior potenza ma anche di una migliore gestione e fruibilità della "cavalleria"