Ferrari 725Il direttore tecnico James Allison non ha mai nascosto di credere molto nelle potenzialità della Ferrari e in occasione della presentazione della nuova F14 T ha fatto un po' il punto su quelli che secondo lui saranno gli elementi fondamentali che potrebbero permettere alla Rossa di emergere in questa seconda era del turbo della Formula 1. (continua...)



Molti parlano dei V6 sovralimentati, ma secondo Allison non saranno questi l'elemento chiave per la vittoria: "Quest'anno sicuramente il livello di potenza dei vari motori sulla griglia di partenza vedrà una maggiore differenza, però non credo che questo sarà l'elemento che farà la differenza per quanto riguarda la vittoria del campionato. Sarà ancora importante lo sviluppo a livello aerodinamico, perchè anche in questo campo le regole sono nuove".

Per il tecnico britannico, almeno nell'immediato, sarà l'affidabilità a fare la differenza: "Lo sviluppo della monoposto sarà molto veloce e credo che troveremo carico aerodinamico ad ogni gara. Tuttavia, credo che ancora più importante dello sviluppo aerodinamico sarà il livello di affidabilità della vettura. Questa è una sfida davvero incredibile quest'anno".

Il lavoro di progettazione è stato tosto, ma alla Ferrari non mancano di certo gli strumenti per farlo al meglio: "Tutti gli ingegneri che lavorano con noi sono privilegiati, perchè lavoriamo con un delle buonissime risorse e con delle strutture di primissimo livello. Quest'anno però è tutto molto diverso, perchè abbiamo iniziato a lavorare da una pagina bianca e abbiamo dovuto ridisegnare dall'inizio tutto il progetto. Questa è un'opportunità enorme per un tecnico, ma devo dire che se da una parte è stato un piacere, dall'altra è stata anche dura. E non abbiamo neppure finito, perchè sarà fondamentale portare sempre avanti lo sviluppo".

E in questo quadro Allison crede di essere tornato a Maranello nel momento migliore per farlo: "La Formula 1 è sempre una lotta, bisogna sempre confrontarsi non solo in pista, ma anche sulle risorse, sulle infrastrutture, sugli investimenti, davvero su tutto. Però siamo fortunati, perchè negli ultimi anni e negli ultimi mesi la Ferrari ha fatto un investimento davvero enorme nell'azienda. Io sono fortunato ad essere arrivato a questo punto del ciclo, perchè abbiamo tutti gli strumenti per lavorare nel modo migliore. Ora sta a noi sfruttare questi strumenti per fare in modo di tirare fuori tutto il potenziale della nostra macchina".

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