formula_918Non c’è niente da fare, la Ferrari sembra non imparare proprio la discrezione nelle comunicazioni via radio ai propri piloti. Ricordate il caso scoppiato l’anno scorso nel Gran Premio di Germania per via di quell’ordine di scuderia (all’epoca vietato) manco troppo mascherato tra Alonso e Massa? (continua...)

Oggi, un nuovo messaggio radio dall’ingegnere di pista di Felipe Massa, Rob Smedley, al proprio pilota rischia di scatenare l’ennesimo caso. La vicenda si riferisce all’ultimo Gran Premio di Singapore, quando il brasiliano fu tamponato dopo pochi giri da Lewis Hamilton. Una manovra che fece perdere diverse posizioni al brasiliano e che costò all’inglese anche un drive through.

Tanto bastò a scatenare l’ennesima polemica nei confronti dell’inglese, accusato di comportamento antisportivo, di causare continui incidenti e messo nel mirino addirittura da parte dei suoi colleghi, che hanno chiesto un meeting straordinario in occasione del prossimo GP del Giappone per discutere la questione al direttore di gara Charlie Whiting.

A svelare il retroscena della vicenda è però oggi la FOM, che ha pubblicato una video-sintesi della gara sul sito ufficiale della Formula 1 contenente alcune comunicazioni radio non trasmesse durante la diretta. In particolare, una vede protagonisti proprio Felipe Massa e il suo ingegnere Rob Smedley e risale a pochi giri prima del fattaccio.

Questo l’ordine di Smedley: “Hold Hamilton as much as we can. Destroy his race as much as we can. Come on boy!” Ovvero, in italiano: “Teniamo dietro Hamilton più che possiamo, distruggiamogli la corsa più che possiamo, andiamo, ragazzo!” Distruggiamogli la corsa: parole che denotano come minimo un comportamento antisportivo da parte della rossa.

Oltre a scagionare il pilota della McLaren, nei confronti del quale la stampa inglese, che non aveva esitato ad attaccarlo nell’immediato dopo-gara, ha fatto una poderosa marcia indietro. Ora la questione passa nelle mani della FIA: sarà una prova sufficiente per prendere provvedimenti nei confronti della Ferrari?

La rossa, dal canto suo, risponde con sarcasmo: “Se è vero che l’ingegnere di pista di Felipe Massa si è lasciato prendere dalla foga del momento e ha usato una parola (’destroy’) non certamente felice ma comunque priva di qualsiasi intento malizioso – ogni tanto si stenta a credere che Rob sia nato a Middlesbrough … – è altrettanto vero che quella frase è stata detta a Felipe quando si trovava all’uscita della curva 5 nel corso del giro 11 della gara, quello che si sarebbe concluso con il pit-stop simultaneo del ferrarista e di Hamilton: nulla quindi a che vedere con il contatto avvenuto fra lo stesso Felipe e Lewis nel corso del giro successivo.”

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