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I media turchi lo hanno riportato oggi: non ci sarà nessun GP di Formula 1 in Turchia dal prossimo anno. Le notizie parlano di un disaccordo sulle modalità di pagamento tra funzionari del circuito e Bernie Ecclestone. (continua...)

Il quotidiano “Hurryet Daily” ha interpellato il presidente della Camera di Commercio turca Murat Yalcintas, secondo il quale gli organizzatori della gara avrebbe rifiutato l’offerta di Ecclestone, ovvero una tassa pari a 26 milioni di dollari, il doppio rispetto al passato. Le trattative proseguiranno in occasione del Gran Premio in programma il mese prossimo, ma secondo lo stesso Yalcintas, “se l’atteggiamento di Ecclestone sarà rigido, allora non ci sarà alcun accordo.”

“Nulla è ancora certo,” prosegue. “Inoltre, se non ci sarà un accordo per il prossimo anno, non significa che non ci sarà più la F1 a Istanbul. Gli accordi potrebbero riprendere in futuro.” Ma il quotidiano “Haberturk” è meno prudente e non usa mezzi termini annunciando letteralmente che: “La Formula 1 dice addio ad Istanbul”.

Secondo Ecclestone, tuttavia, questi disaccordi sull’entità economica della fee non dovrebbero mettere in dubbio il posto in calendario della Turchia: ”Quello turco è un mercato enorme. Alla fine risolveranno tutto,” ha dichiarato il patron della F1, riferendosi anche alle proteste riguardo gli scarsi dati di affluenza in un impianto per il resto avveniristico.

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