
In totale saranno collocati sul mercato circa 2,75 milioni di titoli, ovvero il 28% del capitale della scuderia, più un’opzione per l’eventuale ulteriore assegnazione di altre 330mila azioni. “E’ il modo migliore per assicurare un futuro alla squadra”, ha annunciato una nota del team. Evidentemente, di fronte alla fuga dei suoi sponsor più rilevanti, la Royal Bank of Scotland e la Phillips, a Frank Williams probabilmente non restavano molte alternative a quella di entrare sui mercati azionari, per poter continuare a tenere in vita la scuderia.
Anche quest’anno la Williams si è presentata ai test pre-stagione con una livrea non definitiva e con le tute dei meccanici piuttosto spoglie, a causa della mancanza di marchi di sponsorizzazione, che conferma il difficile stato di salute economica. Sam Michael ha però tenuto a precisare la cosa: “Non abbiamo problemi di budget per il 2011; i meccanici indossano un’uniforme di base solo perché non lanceremo la livrea definitiva della macchina prima della fine di febbraio”.
Qualcosa si muove anche in casa Mercedes. Secondo la rivista tedesca “Auto Motor und Sport”, la casa automobilistica di Stoccarda, già proprietaria della quota di maggioranza dell’omonimo team, starebbe per acquistare, insieme al fondo arabo Aabar, il restante 25% della scuderia, attualmente in mano a Ross Brawn. Una quota che il tecnico inglese decise di tenere per sé quando, nel 2009, accettò di cedere la ex Brawn GP alla Mercedes, che ne fece poi il team omonimo.
L’operazione, che dovrebbe essere formalizzata entro l’inizio della stagione, il prossimo 13 marzo, prevede la permanenza di Brawn a capo della scuderia, e la continuazione dell’attività di costruzione delle monoposto in Inghilterra; tuttavia, il diretto interessato ha rifiutato di confermare l’esito della trattativa, bollando le voci come “semplici speculazioni, sulle quali non ho niente da dire”. Più o meno lo stesso atteggiamento stanno tenendo alla Mercedes: da Stoccarda si sono limitati a diramare un comunicato in cui si afferma che le cose verranno rese note solo quando l’operazione sarà conclusa.