
La disputa era di natura squisitamente economica: la AGPC e la CAMS erano infatti finite ai ferri corti per colpa di 800.000 dollari di tasse che Walker si era rifiutato di corrispondere alla federazione, mettendo così a rischio di cancellazione la gara del 2011. “Non firmeremo un nuovo contratto con la CAMS a meno che non modernizzino il loro management e riducano i prezzi,” aveva dichiarato Walker lo scorso novembre.
Notizie giunte nel weekend dall’Australia rassicurano però gli appassionati: il presidente della CAMS Andrew Papadopoulos ha infatti dichiarato alla stampa che il caso si è chiuso. “La CAMS è felice di aver raggiunto un accordo,” ha confermato il direttore esecutivo David Morgan in una lettera agli affiliati della federazione. Il Gran Premio d’Australia 2011 è previsto per il 27 marzo prossimo, seconda tappa del Mondiale.