Dott. Tronchetti Provera, nelle ultime settimane le voci sostenevano che il presidente della FIA, Jean Todt, fosse favorevole all’offerta della Michelin. Era vero? E qual è ora il vostro rapporto con la Federazione? “E’ stata la FIA a prendere questa decisione, quindi ciò significa che il nostro rapporto è perfetto e non potrebbe andare meglio. Non c’è alcun tipo di problema tra noi e la FIA. Io ho parlato con Jean Todt e lui sa che siamo profondamente impegnati in questo programma e ci ha garantito analogo impegno da parte della FIA per facilitarci i compiti e collaborare con noi in vista della prima gara del 2011 in Australia, in cui dovremo portare i prodotti giusti per i nostri clienti.” (continua...)
Oggi la Michelin ha ribattuto alla decisione della FIA sostenendo di non aver mai presentato una vera e propria offerta per entrare in F1. Cosa ne pensa? “Non commentiamo i commenti dei nostri concorrenti.”
Per un marchio italiano come la Pirelli, cosa significa poter lavorare con un’altro marchio italiano di grande prestigio come la Ferrari? “Devo dire che anche noi siamo famosi in tutto il mondo: il riconoscimento del marchio Pirelli è ai massimi livelli. In America Latina siamo superiori anche alla Coca Cola. E’ un onore e un privilegio ed è anche un successo per l’Italia poter avere marchi come la Pirelli e la Ferrari insieme in Formula 1.”
Quali sono i programmi tecnologici a lungo termine di Pirelli per la Formula 1? “Dal punto di vista tecnologico le migliorie che apportiamo al nostro prodotto sono continue. Questo è un nostro impegno. Dopo il triennio 2011-2013 potrà entrare in vigore tutta una serie di nuovi cambiamenti. Potrebbe addirittura aprirsi una nuova era per la Formula 1, di cui sarebbe molto emozionante far parte.”
E’ vero che siete in trattativa con la Toyota per acquisire una delle loro vetture per i test? “Abbiamo una serie di offerte che ci sono state presentate. Quella della Toyota è una delle offerte disponibili sul mercato. Questo non significa che ce ne avvarremo, perchè abbiamo anche altre opzioni.”