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Quattro su quattro: continua l’en plein di pole position per la Red Bull, sempre più imbattibile sul giro secco. Dopo la parentesi di Mark Webber in Malesia, torna a partire al palo Sebastian Vettel, che centra per la terza volta in stagione la miglior piazzola di partenza, con un ultimo giro perentorio, più veloce di tre decimi rispetto al suo compagno di squadra, che completa una prima fila tutta appannaggio del team di Milton Keynes. (continua...)

La Ferrari di Fernando Alonso e la sorpresa Nico Rosberg resistono centrando la seconda fila con distacchi minimi, limitati ad un decimo dalla vettura di Webber. Delude, invece, la McLaren-Mercedes, attesa ad una grande prestazione dopo i temponi delle prove libere di ieri, anche grazie all’efficacia dell’”F-duct” sul lungo rettilineo del tracciato cinese, che si deve accontentare del quinto posto con Button e del sesto con Hamilton. La vettura di Woking, in particolare, è apparsa in difficoltà con la manovrabilità nelle curve lente, in deficit di carico rispetto agli altri top team.

Peggio ancora è andata a Felipe Massa, solo settimo, e ad un sempre più sperduto Michael Schumacher, addirittura nono alle spalle di Robert Kubica e con un passivo di addirittura sette decimi dal suo compagno di squadra. Chiude la top ten Adrian Sutil, ormai habituee della Q3, che ha strappato proprio sul finale ad un buon Rubens Barrichello, molto vicino a realizzare la promessa fatta ieri di entrare tra i primi dieci.

Alle sue spalle, le due Toro Rosso e l’altra Renault di Vitaly Petrov, che riesce a ripagare con il 14° posto il lavoro dei meccanici, che proprio all’ultimo minuto sono riusciti a completare le riparazioni sulla sua monoposto distrutta dall’incidente nelle prove libere della mattina.

Out già dalla Q1, per la prima volta in stagione, il nostro Tonio Liuzzi, insieme alle tre nuove scuderie. Nel consueto derby dei piccoli, la Virgin con Glock riesce a stare davanti alle due Lotus, con Trulli 20° davanti a Kovalainen, autore tra l’altro di un testacoda senza conseguenze.

1 – S. Vettel – Red Bull – 1:34.558
2 – M. Webber – Red Bull – 1:34.806
3 – F. Alonso – Ferrari – 1:34.913
4 – N. Rosberg – Mercedes Grand Prix – 1:34.923
5 – J. Button – McLaren – 1:34.979
6 – L. Hamilton – McLaren – 1:35.034
7 – F. Massa – Ferrari – 1:35.180
8 – R. Kubica – Renault – 1:35.364
9 – M. Schumacher – Mercedes Grand Prix – 1:35.646
10 – A. Sutil – Force India F1 – 1:35.963
11 – R. Barrichello – Williams – 1:35.748
12 – J. Alguersuari – Scuderia Toro Rosso – 1:36.047
13 – S. Buemi – Scuderia Toro Rosso – 1:36.149
14 – V. Petrov – Renault – 1:36.311
15 – K. Kobayashi – Sauber – 1:36.422
16 – N. Hulkenberg – Williams – 1:36.647
17 – P. de la Rosa – Sauber – 1:37.020
18 – V. Liuzzi – Force India F1 – 1:37.161
19 – T. Glock – Virgin Racing – 1:39.278
20 – J. Trulli – Lotus F1 – 1:39.399
21 – H. Kovalainen – Lotus F1 – 1:39.520
22 – L. Di Grassi – Virgin Racing – 1:39.783
23 – B. Senna – Hispania – 1:40.469
24 – K. Chandhok – Hispania – 1:40.578

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