
L’investimento da parte dei governi di Canada e Quebec ammonta ad 8,5 milioni di sterile all’anno, e agli stessi enti spettera' una quota pari al 30% legata agli incassi che si realizzeranno nei giorni dell'evento.
Il sindaco di Montreal si dice soddisfatto: “Il ritorno del Canada in F1 ripaga il nostro costante impegno e la nostra determinazione. L’accordo garantisce un vantaggio ad entrambe le parti e questo garantira' stabilita' per i prossimi cinque anni”.
Poi aggiunge: “ Mi ritengo compiaciuto che la nostra citta' sia tornata a far parte del circus, sia per i tifosi che la serie vanta in tutto il mondo sia per l’estrema rilevanza dal calibro internazionale di cui vanta la Formula Uno”
Il ministro delle finanze, Raymond Bachand parla in termini economici: “Per il Quebe'c questo evento garantisce ricavi fiscali nell’ordine dei 10 milioni di dollari, al fronte di un investimento di 4 milioni di dollari, meno il ricavato dalla vendita dei biglietti”.
“Tutti e tre gli organi governativi – prosegue - hanno lavorato senza sosta negli ultimi mesi per portare a termine l’accordo, non perdendo di vista l’aspetto economico. Mi fa piacere che i nostri sforzi si siano concretizzati.”
La data del gran premio e' stata fissata per il 13 giugno.