formula_200Max Mosley e le scuderie riunite in seno alla loro associazione, la FOTA, si stanno battendo da diverse settimane per imporre le loro esigenze. La federazione vuole introdurre un tetto massimo per i budget del 2010, mentre i team vorrebbero esplorare altre piste. (continua...)

In questo braccio di ferro, la FOTA sembra aver preso un vantaggio e questo non mette di buon umore Mosley… "E’ vero che la F1 sarebbe più povera senza la Ferrari, ma non possiamo più accettare che siano loro a dettare le regole," ha dichiarato Mosley all’agenzia Dpa. "La F1 è una grande marca, ma Mercedes, McLaren e Williams lo sono anch’esse. Tuttavia, la Ferrari è la marca più celebre grazie alla sua immagine e al suo nome. Non ho alcun dubbio a questo proposito."

Alcuni giorni fa la Ferrari ha ironizzato sulla fama delle nuove squadre che vogliono partecipare al campionato 2010. "La Ferrari è stata ironica su queste nuove squadre, ma non devono dimenticare che quando Enzo Ferrari debuttò nel 1948, era partito da nulla. Se la F1 si chiude ai nuovi arrivi, morirà. Non può sopravvivere solo con le vecchie scuderie," ha aggiunto Mosley.

In ogni caso, sembra che FIA e FOTA abbiano accettato un nuovo piano di riduzione dei budget per i team di F1, i quali dovrebbero essere limitati a 100 milioni di euro all’anno nel 2010 e a 45 milioni nel 2011.

Affinché la FIA accettasse questa proposta, la FOTA ha dovuto fare alcune concessioni. Le squadre facenti parte della FOTA si sarebbero impegnate a fornire alcuni componenti ai nuovi team, forse ad un prezzo vantaggioso e a condividere inoltre alcune delle loro tecnologie.

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