
"I tempi sul giro sono stati molto serrati e in pista c’è stata molta azione. E’ stata una gara eccitante in termini di strategia dei pneumatici. E’ stato chiaro tutto il weekend che la specifica tenera sarebbe stata una scelta migliore per la corsa rispetto a quella dura, per cui l’obiettivo della tattica era ottimizzare il tempo con la gomma soft," ha dichiarato Hirhide Hamashima, direttore dello sviluppo presso la Bridgestone Motorsport.
"Complimenti a Jenson, la cui tattica a due soste ha funzionato bene per vincere la gara, a Rubens e anche a Mark che ha guidato bene. La maggior parte dei piloti hanno trovato la gomma tenera durevole e più veloce rispetto a quella dura. Alcuni hanno avuto una degradazione importante al posteriore, cosa prevedibile con le macchine attuali, ma in generale gli pneumatici hanno fornito buone prestazioni senza incontrare alcun problema."