formula_90In un’intervista pubblicata da autosport.com, Max Mosley si è arrabbiato nei confronti dei team di Formula 1 a causa della loro opposizione al KERS, il nuovo sistema introdotto per il recupero dell’energia delle frenate. (continua...)

"Il fatto che una grande squadra che spende milioni di sterline per migliorare il cambio e si lamenta di dover spendere meno soldi per il KERS, che è una tecnologia di punta, non ha alcun senso. Uno dei team ha utilizzato 13 motori in un anno solo per testare i cambi. E’ completamente folle. Alcune scuderie consacrano da 20 a 25 milioni di euro al loro dipartimento cambi, per dei miglioramenti marginali, quando si potrebbe avere un cambio standard a 1.5 milioni all’anno," ha sottolineato Mosley.

"Le squadre di punta lavorano su ogni minimo componente delle vetture, anche se non fa alcuna differenza, mentre l’ingegneria innovatrice è totalmente sparita," ha aggiunto Mosley, denunciando in questa intervista col sito autosport.com "una cultura dell’innovazione minimalista e del miglioramento senza fine. "

Molte scuderie si sono lamentate durante l’inverno del costo dello sviluppo del KERS. In gennaio Flavio Briatore aveva affermato di essere dispiaciuto di buttare "dalla finestra da 120 a 150 milioni di euro per il KERS incluse tutte le squadre, quando si sa che nel 2010 non ci sarà più."

"Sembra si tratti di una questione d’orgoglio. Ai team non piace ammettere di non essere riusciti a mettere a punto il KERS. Dopo tutto abbiamo previsto le regole con loro a fine 2006. E’ l’unica sfida seria che hanno dovuto raccogliere in termini d’ingegneria negli ultimi due anni e mezzo. Se non ci riescono questo dimostra che in F1 c’è qualcosa che non va," ha stimato Mosley.

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