Più forte degli avversari, più forte delle avverse condizioni atmosferiche, più forte anche di alcune previsioni della vigilia che, in caso di pioggia come quella che ha battuto lungo quasi tutto il percorso della seconda tappa, davano per favorite le vetture gruppo N 4x4.
Giandomenico Basso e la sua Fiat Abarth Super 1600 hanno vinto dominandolo il 24° Rallye Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero, settimo appuntamento del Campionato Italiano Rallies, gara valida anche per la Coppa Fia Europa. Il pilota veneto , in coppia con Mitia Dotta, è andato al comando già... nel corso della prima prova speciale ed ha poi legittimato il suo successo andando sempre in progressione, mettendo un distacco considerevole fra sé ed i suoi avversari. Ma il veneto non è il solo a gioire dopo la gara trentina. Andrea Navarra , giungendo secondo con la sua Subaru Impreza in coppia con Simona Fedeli , ha infatti colto un risultato che potrebbe dimostrarsi importantissimo ai fini del campionato. Il pilota di Cesena ha infatti ulteriormente rafforzato la sua leadership mettendo dietro tutti i suoi più diretti avversari nella corsa al titolo. Davanti ai due ha invece terminato Renato Travaglia che riuscito a salire sul gradino più basso del podio con la sua Peugeot 206 Super 1600. La gara del trentino è stata condizionata dalla foratura patita nella prima tappa che lo ha costretto ad una seconda a tappa tutta all’attacco.
Paolo Andreucci, in coppia con Anna Andreussi, sulla Fiat Punto Abarth di Procar Rally Team hanno concluso in quarta posizione assoluta. Il risultato mantiene ancora in corsa per lo scudetto la team mate della squadra, che aveva iniziatol’impegno giovedì sera con l’handicap di una foratura oltre che di una penalità “pagata” per anticipo ad un Controllo Orario.
A queste avversità Paolo Andreucci ha saputo reagire con freddezza e determinazione, riuscendo a risalire posizioni importanti nella classifica assoluta nonostante anche la pioggia che ha caratterizzato la seconda giornata di gara, svoltasi nella giornata odierna.
Piero Longhi ha sperato fino alla penultima prova speciale (Malene) di coronare la sua rimonta giornaliera (aveva concluso la prima tappa al sesto posto) superando anche Travaglia e andando così a conquistare un molto positivo terzo posto finale. La speranza del pilota di Subaru Italia, alla guida dell’Impreza STi gruppo N seguita tecnicamente dal team Aimont Racing, si è però infranta contro una foratura. Il piemontese, in coppia con Danilo Fappani ha cosi concluso in quinta posizione assoluta, secondo di Gruppo N dietro al compagno di squadra Andrea Navarra.
Un sesto posto utile per portare a casa punti importanti nella classifica generale del Campionato Italiano. E’ questo il bilancio di Andrea Dallavilla e Tania Canton, reduci dal Rally di San Martino di Castrozza.
Con la loro Renault Clio super 1.600 del Power Car Team Dallavilla e Canton hanno trovato condizioni non adatte ad una vettura a due ruote motrici. Non nego che alla vigilia mi attendevo qualcosa di meglio - ammette Andrea - ma poi, per come è andata la gara, posso essere soddisfatto di questo piazzamento. La corsa è stata difficile. Soprattutto il secondo giorno le condizioni erano molto difficili, con temporali e, in alcuni momenti, grandine. In due casi ho anche sbagliato la scelta delle gomme. Meglio, quindi, non rischiare inutilmente, visto che non potevo fare di più. Ho preferito non insistere. Questo sesto posto mi ha comunque fatto guadagnare punti importanti per la classifica generale.
Il prossimo appuntamento con il Tricolore Rally è a fine agosto. Saremo impegnati in Friuli al Rally Alpi Orientali - conclude Dallavilla - Una gara sulla carta favorevole perché è su asfalto. Ma molto dipenderà dalla condizioni del tempo. Noi faremo di tutto per prepararla al meglio. Nelle prossime settimane prevediamo di svolgere qualche test per giungere nelle migliori condizioni alla gara friulana. Sandro Sottile in coppia con Marco Nari sulla Subaru Impreza STI curata dalla tecnica Bertino si è distinto con ottimi tempi e pur dovendo fare i conti per tutta la gara con noie alla frizione ha concluso con una utilissima settima piazza assoluta e terza di gruppo N dimostrandosi anche un forte asfaltista e costantemente ai vertici della categoria.
Una prima tappa in gran spolvero per Luca Cantamessa e Piercarlo Capolongo che, dopo aver preso le misure della nuova Lancer Evo VIII, passano a condurre il gruppo N dopo la quarta prova speciale e conquistano il secondo posto assoluto dopo PS 8. Poi, quando il vantaggio sul più diretto inseguitore di gruppo N è salito a circa 30", la sfortuna decide di dare il proprio contributo alla prestazione di Cantaluka.
Una pietra in traiettoria ad un chilometro dal termine della prova "Basalega" danneggia la sospensione anteriore ed l semiasse sinistro. Il ritardo ac*****ulato (circa due minuti) precipita l'equipaggio RalliART Italy- Gass Racing in nona posizione assoluta. La seconda tappa si gioca quindi in previsione di un recupero impossibile.
Il tempo incerto suggerisce l'unica tattica ammissibile per cercare la rimonta: l'azzardo di una scelta di gomme in antitesi con gli avversari, nella speranza che il sole ed il vento asciughino l'asfalto. Ma non è proprio giornata, continua a piovere ed il ritardo ac*****ulato non si ridimensiona. Durante le ultime tre speciali della giornata Cantaluka ritrova il suo passo e termina la gara in ottava posizione assoluta.

Forse era dal 2001 che non mi sentivo così deluso. La vettura è perfetta, il team mi da il massimo supporto, dispongo della miglior fornitura di pneumatici Pirelli e le prestazioni parziali sono molto soddisfacenti.
Purtroppo non sono ancora riuscito a concretizzare un risultato proporzionale alle aspettative. Le ipotesi non sono sufficienti per lottare nel campionato; è necessario ottenere punti. La sfortuna esiste? Non so dirlo, ma non saprei come definire altrimenti gli episodi delle ultime gare.

Le condizioni meteo a dir poco sfavorevoli , con pioggia a condizionare quasi del tutto la seconda e conclusiva giornata di gara , non hanno di certo aiutato l’equipaggio CGP Sport DeTisi - Pollet per una scalata alla classifica generale che in molti aspettavano . La splendida Xsara ( la stessa con cui Philippe Bugalski si è imposto nel 1999 al Tour de Corse e in Catalunya) , perfetta sotto tutti i punti di vista , non ha così potuto concretizzare un piazzamento migliore della nona posizione assoluta raggiunta dal trentino De Tisi ; nessun problema tecnico durante l’intero week end di gara ha comunque contraddistinto in modo decisamente positivo questa “prima” in Italia per la Xsara Kit abilmente seguita dai tecnici CGP Sport e dalla proprietà francese . E forse proprio grazie al notevole rapporto di stima e fiducia creatosi tra i bravi e simpatici francesi ed il team trevigiano non si possono escludere possibili e future sorprese , a vantaggio dello spettacolo e dell’immagine , unica , che questa vettura può dare. Al debutto con la Subaru Impreza STI della tecnica Bertino Emanuele Dati, pur avendo il solo compito di conoscere la vettura in cui saliva per la prima volta,, ha ugualmente ben figurato rientrando nei top ten dell’assoluta oltre che quinto di gruppo. Sicuramente l’esperienza ac*****ulata in questa gara gli potrà servire per i prossimi appuntamenti di Campionato e potrà essere utile per rimettersi in gioco e per contribuire alla vittoria della Campionato Costruttori dove attualmente la Subaru è in testa.
Il battesimo agonistico nel Campionato Italiano Rally della Citroën C2 S1600 è proseguito nel migliore dei modi lungo le insidiose strade del Rally di San Martino di Castrozza e Primiero: la vettura allestita dai tecnici del Team Vieffecorse ha proseguito (sotto una pioggia battente) il lavoro di “svezzamento” agonistico programmato dal Direttore Tecnico Roberto Buratti e da Luca Rossetti, concludendolo nel migliore dei modi e consentendo al Team l’acquisizione di un corposo database di informazioni tecniche sia per il fondo stradale asciutto che per quello bagnato. Luca Rossetti e Daniele De Luis sono ripartiti da San Martino dopo un’ottima prima tappa di gara, dedicata soprattutto all’apprendimento del comportamento su strada della nuova vettura: chi si aspettava di rivedere gli alfieri della Scuderia DB Motorsport in souplesse anche lungo le Prove Speciali della seconda tappa non conosce a fondo la grinta del pilota friulano, che ha rotto gli indugi ed ha colto piazzamenti di rilievo: tra questi, rimarchevole il 6° tempo assoluto registrato sul primo passaggio della Prova Speciale “Gobbera” che aveva permesso a Rossetti di guadagnare la decima posizione assoluta nella classifica generale. Purtroppo, la festa è stata rovinata da un episodio che di sportivo ha molto poco: nel corso della penultima P.S., la vettura di Rossetti investiva un Commissario di percorso incautamente posizionato all’esterno di un’insidiosa curva sinistra, procurandogli la frattura del bacino e di alcune costole. L’equipaggio Vieffecorse prestava le prime cure al malcapitato e sostava sul posto fino all’arrivo dell’ambulanza, dimostrando un encomiabile senso di responsabilità. Di tale dote la Direzione di Gara non ha minimamente tenuto conto, applicando in modo assai rigoroso il Regolamento: a Rossetti non è stato assegnato il tempo imposto di cui hanno beneficiato i concorrenti partiti dopo di lui ma gli è stato affibbiato l’alto tempo effettivamente fatto segnare dal cronometro all’uscita dalla Prova (oltre trentasette minuti). Questo episodio ha significato la ovvia perdita della posizione acquisita fino a quel momento sul campo e l’inevitabile “caduta libera” verso la parte bassa della classifica: Rossetti e la Citroën C2 hanno chiuso la loro gara d’esordio occupando una discutibilissima 34° piazza assoluta. Comunque enorme la soddisfazione degli uomini Vieffecorse, affiancati per l’occasione da un tecnico della squadra test di Citroën Sport e seguiti telefonicamente dal Manager Competizioni Clienti della Casa francese. E’ un’emozione che non è facile descrivere in due parole- sintetizza la Team Manager Roberta Franzoni- La C2 è stata ultimata alla vigilia della gara e per noi la trasferta a San Martino aveva il solo scopo di fare quanta più strada possibile per conoscere le reazioni del mezzo e per verificare il comportamento dei pneumatici Michelin con le regolazioni di assetto man mano individuate dal pilota. L’aver quindi concluso la competizione ed aver guadagnato anche solo un punto in classifica alla prima gara, oltre all’aver colto piazzamenti di tutto rispetto in alcune P.S., è il miglior viatico per questa nuova avventura, a dispetto della “fiscalità” con cui è stato applicato il regolamento. Se - come dicono - il buongiorno si vede dal mattino, questo sarà sicuramente un debutto da incorniciare.
Altri possibili protagonisti della corsa si sono tutti ritirati anzitempo : Stefano Bizzarri ad inizio della prima tappa è incappato in una cruenta uscita di strada per la cui causa non ha potuto proseguire. Stessa sorte, poco dopo Bizzarri, è accaduta al giovane Matteo Gamba, che era riuscito ad inserirsi nella lotta di vertice. Il giovane, che rimane sempre leader del Trofeo Fiat Punto. Primo di gruppo N 2rm. si è classificato Umberto Consigli in coppia con Tommaso Rocco, alla guida di una Renault Clio Rs, con la quale ha anche vinto il trofeo " Corri con Clio".
Secondo il locale Alberto Piatto in coppia con Federico Vacca sempre con una Clio Rs.
Terzo infine il Parmense Roberto Vescovi in coppia con Giancarla Guzzi sull'Opel Astra OPC preparata dal modenese Barbolini, che ha vinto il trofeo Opel.
Prossima gara in programma il Rally delle Alpi Orientali dal 26-28 agosto.