Il presidente del consiglio regionale della Sarthe, Roland Du Luart, ha insistito sul suo rifiuto di organizzare un GP di F1 sul circuito di Le Mans, criticando la politica dei dirigenti della categoria regina delle quattro ruote, ha riportato martedì il giornale Ouest France. (continua...) "La F1 è un costo. Quando sono andato a Magny-Cours bisognava già sborsare una bustarella di 10 milioni di euro. Oggi, se le mie informazioni sono corrette, la cifra si aggira attorno ai 18 milioni di euro. Non se ne parla neppure di far venire la F1 a Le Mans."

Il consiglio generale della Sarthe è alla testa della società d’economia mista (SEM), proprietaria del circuito automobilistico, affittato all’automobil club dell’ovest che sfrutta ed organizza la 24 Ore.

L’eventualità di un Gran Premio a Le Mans era emersa quando Bernie Ecclestone, il quale gestisce i diritti della F1, aveva indicato la sua intenzione di rompere il contratto con Magny-Cours. L’impianto nella regione della Nièvre doveva accogliere nel 2007 il suo ultimo GP di F1, ma i dirigenti hanno deciso alla fine di rinviare la scadenza al 2008 e forse fino al 2009.

La federazione francese dello sport automobilistico ha ricevuto la garanzia contrattuale di organizzare fino al 2011 un GP di Francia. Altre piste francesi sono in lizza per ospitare una gara della massima serie.
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