Sembra effettivamente una favola la storia di un team nuovo di zecca, che si presenta in un mondiale di Formula 1 e vince la prima gara con una macchina che non ha proprio nulla di rivoluzionario. Le tante, forse troppe, prime donne di un campionato poco avvezzo a rotture dell'ordine costituito, diventano verdi di bile nel vedere l'ultimo arrivato sistemarsi comodamente in cima al gradino più alto del podio e bere lo champagne della vittoria, mentre gente che milita da ben più tempo nella massima serie continua a sorseggiare bibite gasate dalla lattina. Bollicine anche quelle, ma da gastrite. Proprio una favola. Ma poi neanche tanto se si va ad incastonare l'episodio nella vita straordinaria e misteriosa di un personaggio come Walter Wolf. Tanto misteriosa che i suoi contorni si perdono nella...Continua l'articolo su ConnectingRod