Doppietta Ferrari in gara, doppietta Ferrari in prova. Il week end monegasco è stata la perfetta cartina di tornasole in grado di evidenziare una superiorità del team di Maranello decisa ed incontrovertibile.
L'ottima prestazione di Vettel e Raikkonen (nell'ordine sotto la bandiera a scacchi) assume ulteriore importanza considerando la lotta per il Campionato Mondiale, poiché Lewis Hamilton e la Mercedes in generale hanno palesato gravi difficoltà nel toboga del Principato.
Il dominio Ferrari è stato quindi assoluto, nessun pilota o squadra è davvero stato in grado di contrastarla; Bottas praticamente è riuscito solamente a percorrere un giro rapido in prova, le Red Bull si sono trovate a loro agio nelle strette vie del circuito, ma sempre a debita distanza dai capofila.
Indubbiamente Montecarlo ha evidenziato ancora una volta la bontà di una monoposto, la SF70H, in grado di risultare competitiva (se non decisamente superiore) in ogni condizione e tipologia di tracciato.
Come detto, la Mercedes invece ha avuto un fine settimana da dimenticare, fuori dal podio e mai a suo agio. Complice anche, ma non solo, il passo lungo della monoposto. Hamilton addirittura non è riuscito a completare il suo giro veloce in Q2 per il traffico e l'incidente di Magnussen nei frangenti decisivi. In ogni caso però ha sempre evidenziato grosse difficoltà a far fuonzionare bene monoposto e pneumatici.
Il Gran Premio, per il resto, è stata una noiosa processione senza possibilità di sorpasso. Solo la sequenza dei pit stop e il momento migliore o peggiore per effettuarlo, ha fatto da discriminante per le lotte in pista. Ricciardo si è avvantaggiato su Bottas e Verstappen grazie alla sosta ai box...
Da registrare la più che ottima prestazione complessiva di Carlos Sainz Jr e l'opaca prestazione delle due Force India; entrambe fuori dalla zona punti. Curioso, spettacolare ma fortunatamente incruento l'incidente di Wehrlein con la sua Sauber: preso ruota ruota con Button si è visto sbalzare in alto per finire contro il guard rail ribaltato a 90°. Nessuna conseguenza per il giovane pilota.
Di seguto la classifica completa del GP di Montecarlo.
POS | PILOTA | TEAM | GIRI | TEMPO | |
1 | Sebastian Vettel | Scuderia Ferrari | 78 | 1:44:44.340 | |
2 | Kimi Raikkonen | Scuderia Ferrari | 78 | 1:44:47.485 | |
3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | 78 | 1:44:48.085 | |
4 | Valtteri Bottas | Mercedes AMG Petronas F1 Team | 78 | 1:44:49.857 | |
5 | Max Verstappen | Red Bull Racing | 78 | 1:44:50.539 | |
6 | Carlos Sainz Jr. | Scuderia Toro Rosso | 78 | 1:44:56.378 | |
7 | Lewis Hamilton | Mercedes AMG Petronas F1 Team | 78 | 1:45:00.141 | |
8 | Romain Grosjean | Haas F1 Team | 78 | 1:45:02.490 | |
9 | Felipe Massa | Williams Martini Racing | 78 | 1:45:03.785 | |
10 | Kevin Magnussen | Haas F1 Team | 78 | 1:45:05.783 | |
11 | Jolyon Palmer | Renault Sport F1 Team | 78 | 1:45:07.077 | |
12 | Esteban Ocon | Sahara Force India | 78 | 1:45:08.065 | |
13 | Sergio Perez | Sahara Force India | 78 | 1:45:33.429 | |
14 | Daniil Kvyat | Scuderia Toro Rosso | 71 | 1:35:56.482 | |
15 | Lance Stroll | Williams Martini Racing | 71 | 1:36:22.014 | |
16 | Stoffel Vandoorne | McLaren Honda | 66 | 1:29:11.317 | |
17 | Marcus Ericsson | Sauber F1 Team | 63 | 1:25:09.966 | |
18 | Jenson Button | McLaren Honda | 57 | 1:15:53.814 | |
19 | Pascal Wehrlein | Sauber F1 Team | 57 | 1:15:56.744 | |
20 | Nico Hulkenberg | Renault Sport F1 Team | 15 | 0:19:50.068 |