Come ci si attendeva, la riunione dei motoristi che si è svolta a Ginevra ha portato degli sviluppi interessanti in vista del 2016. E' stato deciso, infatti, di tenere aperto lo sviluppo delle power unit nel corso della stagione, senza obbligare le squadra a spendere i propri gettoni entro la data di omologazione fissata per la fine di febbraio. (continua...)

Una buona notizia soprattutto per la Honda e per la Renault, che hanno bisogno di fare un passo avanti importante per provare ad avvicinarsi alla Ferrari e soprattutto alla Mercedes, che al momento hanno un margine decisamente importante.

Tra le altre cose, pare che anche il numero dei gettoni possa rimanere in linea con quelli a disposizione nel 2015: con il regolamento attuale sarebbero solamente 25, ma alla fine dovrebbero rimanere 32 come quest'anno, favorendo così la possibilità di proseguire lo sviluppo nell'arco del campionato.

Inoltre è stata data l'apertura alla possibilità di fornire power unit con specifica differente dalla più recente, cosa che fino ad ora era vietata dall'articolo 23.5 del regolamento sportivo della Formula 1. Diventerebbe quindi norma la deroga che quest'anno ha permesso alla Manor di correre con i propulsori 2014 della Ferrari.

Urge ricordare però che alla riunione di oggi, essendo aperta solo ai motoristi, erano presenti esclusivamente Mercedes, Ferrari, Renault ed Honda, mentre per rendere effettive queste modifiche se ne dovrà discutere in F1 Commission, ottenendo l'unanimità di tutte le squadre.

Resta da capire quindi cosa ne penserà la Red Bull...

www.omnicorse.it