All'Autodromo Jose Carlos Pace di San Paolo del Brasile, meglio conosciuto come Interlagos, il mondiale di Formula 1 2007 giungera' all'atto finale: i 4,3 km del tracciato, che si percorrono in senso antiorario, presentano ondulazioni e diversi saliscendi e nel tratto dell'infield e' possibile che all'inizio del week-end ci sia parecchia polvere, situazione che potrebbe determinare del 'graining' sulle gomme anteriori. (continua...) Per affrontare le decise frenate e le susseguenti accelerazioni, la Bridgestone offrira' ai team i prodotti che garantiscono la massima trazione, ossia le specifiche "soft" e "super soft", allo stesso modo di quanto accaduto a Monaco, in Canada e in Ungheria.

Hirohide Hamashima, Director of Bridgestone Motorsport Tyre Development: "Interlagos potrebbe sembrare un circuito abbastanza severo sui pneumatici, ma in verita' non e' cosi'. Livelli elevati di aderenza sono un requisito importante qui, particolarmente nella sezione dell'infield. Per via di questa necessita' in termini di aderenza, porteremo le specifiche 'soft' e 'super-soft', i pneumatici piu' teneri della gamma 2007 Bridgestone. Tuttavia, ci aspettiamo di vedere un minor grip quest'anno rispetto al 2006, quando ci trovavamo in una situazione competitiva e quindi le squadre ed i piloti dovranno lavorare duramente per trovare la messa a punto migliore. Interlagos e' una pista che ha molte variazioni di pendenza e la prima curva sara' una sfida particolare. Si tratta di una curva in discesa e viene dopo il lungo rettilineo dell'arrivo e quindi individuare il punto di frenata corretto sara' fondamentale. E' una sezione della pista molto difficile, dove i piloti bloccano sovente le ruote anteriori, e quindi dovranno fare attenzione ad evitare di spiattellare i pneumatici. Quest'anno ci sara' anche un'incognita aggiuntiva, in quanto la superficie e' stata riasfaltata".
www.f1grandprix.it