Dopo circa un quarto d’ora Robert Kubica è stato costretto a fermarsi in pista con la sua BMW Sauber in preda a qualche problema tecnico. La monoposto del polacco è rimasta in questa posizione per alcuni minuti prima di essere spostata dai commissari.
Hamilton e poi Raikkonen si sono alternati al vertice della graduatoria tempi, mentre dopo 24 minuti i meccanici McLaren stavano ancora lavorando sulla macchina di Alonso, il quale ha potuto lanciarsi a metà sessione.
Da quel momento in poi è iniziato un duello a suon di decimi tra le Ferrari e le McLaren. Alla fine sono state le monoposto di Maranello a spuntarla. Raikkonen ha concluso davanti a tutti con due decimi e mezzo di vantaggio sul compagno di squadra Massa, il quale ha commesso un grosso errore alla prima chicane, con gomme tenere.
Le McLaren si sono piazzate terza e quarta rispettivamente con Alonso e Hamilton, il primo ha accusato un ritardo di oltre tre decimi e mezzo su Raikkonen, il secondo addirittura di più di sei decimi. Quinta piazza per Kovalainen davanti a Trulli e Rosberg. La top 10 è stata completata da Heidfeld, Ralf e Webber.
Da segnalare l’uscita di pista di Sakon Yamamoto che ha concluso la sua corsa contro un muro di gomme. E’ un peccato per il giapponese che ieri era stato autore di un ottimo tempo al volante della sua Spyker.
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