La seconda sessione di prove libere di Montreal è iniziata in condizioni meteo piuttosto calde con 29°C nell’aria e 48°C sull’asfalto. I primi a scendere in pista sono stati Ralf, Albers, Kubica e Sato, seguiti da Liuzzi, Speed, Trulli e Davidson. (continua...) Speed ha vissuto un piccolo momento di gloria salendo in prima posizione per alcuni minuti, prima di essere scalzato dalla Red Bull di Mark Webber. Fernando Alonso ha iniziato questa seconda ora e mezza di lavoro con gomme dure e usate, ma forse la scelta non è stata ideale perché lo spagnolo ha scivolato in diversi punti del tracciato canadese. Problemi anche per Wurz che ha effettuato una piccola escursione sull’erba nelle prime battute, ma con pneumatici teneri.

Robert Kubica è andato in testa-coda al volante della sua BMW Sauber, il polacco ha leggermente urtato un muro di protezione e ha preferito rientrare ai box per effettuare i controlli del caso. Dopo 21 minuti Liuzzi si è issato al quarto posto con gomme dure, mentre Massa si è portato al terzo rango con la mescola tenera della Bridgestone.

Intorno alla mezz’ora Jarno Trulli rientra ai box con una ruota anteriore che non tocca più il suolo, ma il pescarese non ha colpito alcun ostacolo e consiglia via radio di fermare Ralf perché pensa si tratti di un difetto del pezzo in questione. Ralf è quindi anch’egli tornato nel garage. I tecnici Toyota hanno iniziato ad ispezionare la monoposto di Trulli per capire dove sia il problema.

Qualche istante dopo sbaglia Heikki Kovalainen che urtando una barriera ha danneggiato la sua ruota anteriore sinistra. Il circuito di Montreal, come quello di Monaco, non consente un gran margine di errore…

In ogni caso quello che è risultato evidente oggi è che le Ferrari non erano alo stesso livello delle McLaren, anche se nelle libere del venerdì, naturalmente non si conoscono i livelli di carburante dei vari team. Sbavatura anche per Nick Heidfeld che ha anch’egli toccato leggermente le barriere ed è rientrato ai box.

Giornata nera per Jarno Trulli che dopo essere tornato in pista ha nuovamente rotto la sua sospensione anteriore sinistra. Il guasto si è verificato per due volte in un breve arco di tempo e naturalmente per la marca nipponica è abbastanza inquietante…

Questi secondi 90 minuti si sono conclusi come i primi con le due McLaren e le due Ferrari davanti al resto del plotone. Alonso ha segnato il miglior tempo davanti a Massa, Hamilton e Raikkonen. Heidfeld ha ottenuto un buon quinto tempo precedendo Rosberg, Barrichello e Fisichella.
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