Il sito ConnectingRod.it ha appena pubblicato uno splendido articolo sull'Alfa Romeo 158 campione del mondo 1950: "La carrozzeria era in lamiere di alluminio rivettate su quattro centine fissate al telaio. Inizialmente si optò per una linea molto snella (a tal punto da non consentire la sistemazione degli specchietti all’interno dell’abitacolo), con griglia anteriore molto inclinata, sospensioni anteriori a vista e apice della coda piuttosto basso, tanto da non poter fungere da poggiatesta per i piloti; quest’ultima caratteristica limitava la capacità del serbatoio sistemato nella coda a non più di 135 litri, mentre quello sistemato nell’abitacolo alla destra del pilota ne conteneva 35." (continua su ConnectingRod.it)