Dopo il Bahrein ecco Abu Dhabi. La F.1 ha ufficialmente annunciato oggi il suo sbarco negli Emirati Arabi: contratto di sette anni e primo GP in programma nella stagione sportiva 2009...
Una notizia importante ma non soprprendente. Già da tempo infatti Bernie Ecclestone, supremo padrone del Circus iridato, aveva fatto sapere che la F.1 sta guardando ai ricchi lidi mediorientali ma anche a Paesi come Russia e India, che dopo Cina e Bahrein, sono i futuri candidati a ospitare i GP.
Il GP si correrà sull'isola di Yas, un'isola naturale da 6.000 acri che ospiterà anche un parco in tema Ferrari, tre campi da golf e hotel. E la creazione del tracciato di 5,6 km sarà affidata anche in questo caso a Herman Tilke, l'architetto che ha già firmato Malesia, Cina, Bahrein e Turchia. Ecclestone ha detto che la gara non sarà una minaccia per il vicino GP del Bahrein, che si corre regolarmente dal 2004. "Sono sicuro che Bahrain e Abu Dhabi lavoreranno insieme in modo proficuo per una F.1 di successo in questa parte del mondo che è molto importante".
Le novità della F.1 del futuro, comunque, non sono affatto finite. Ecclestone ha confermato di voler portare la stagione a 20 appuntamenti fissi e che tra i progetti sono previste anche gare in notturna con Singapore tra le principali candidate. "E' un progetto allo studio - ha detto Ecclestone ai cronisti - vorrei imbastire una o due corse in notturna, Giappone o Cina potrebbero essere buone località".