(AGM-DS) - Milano, 1 settembre - La Fia ha convocato le autorita` sportive turche per cercare di capire i perche` del famoso `gesto politico`. Sotto l`occhio del ciclone il fatto che il dirigente turco-cipriota Mehmet Ali Talat e` stato invitato a consegnare il trofeo, sul podio, al vincitore del Gran Premio di Turchia di Formula Uno, in quel caso il ferrarista Felipe Massa.

Secondo la FIA, questa cerimonia ha avuto carattere politico, ed e` `un`infrazione con lo statuto della FIA, il codice sportivo internazionale e il regolamento sportivo del campionato 2006 di Formula 1`. Martedi` la Fia ha `aperto` un`inchiesta sulle circostanze che hanno portato all`invito di Talat. Il governo cipriota si era detto indignato di vedere un dirigente della Repubblica turca di Cipro del Nord (RTCN), riconosciuta unicamente dalla Turchia, dare la somma e l`onore per la vittoria a Massa, davanti a milioni di spettatori. La RTCN e` stata proclamata nel 1983, nove anni dopo l`invasione delle truppe turche, avvenuta nel 1974. Non e` mai stata riconosciuta dalla comunita` internazionale. Il processo di riunificazione dell`isola e` a un punto morto dal referendum del 2004, su un piano proposto dall`Onu, rigettato dai greco-ciprioti e massicciamente approvato dai turco-ciprioti.