Grazie all'importanza che negli anni il nostro sito GPX.IT ha assunto nel panorama on-line ei siti dedicati alla Formula 1, è un piacere annunciare (non senza un velo di orgoglio) l'istituzione di una serie di prestigiosi premi che verranno attribuiti ai più valenti e meritevoli protagonisti del "Circus".

-I PREMI DI GPX-

I "Nobel" dell'automobilismo
Gli "Oscar" della guida

Le "Palme d'Oro" della motoristica
I "David" della meccanica
Gli "Strega" dell'ingegneristica
I "Pallono d'oro" delle quattro ruote
La "Rimet" dei piloti


Premio: “UAZZ AMERICAN BOYS”

VINCITORE: FELIPE MASSA

MOTIVAZIONE: Vince e convince.
E ci voleva dopo i raccogliticci risultati del passato, conditi da problemi e errori degni del peggior McCarty.
Il brasileiro si incamera con mossa veloce (è proprio il caso di dirlo) pole, vittoria e giro veloce.
E la soddisfazione di vedere la faccia di Kimi sul podio... funerea!
Che forse per lui valeva più di tutto!!!


Premio: “GIORNATA STORTA”

VINCITORE: FERNANDO ALONSO

MOTIVAZIONE: Allo spagnolo queste cose arrivano, almeno un paio all'anno.
In Bahrain sembrava avesse "le sue cose" e non c'è stato verso di vedere il Matador al quale siamo abituati.
Nelle prove libere, nelle prove per lo schieramento, in gara, a mangiare, ad andare a pisciare, ad allacciarsi le stringhe.
Lento, sempre lento... mentre Lewis continuava a sorprendere...
Ma abbbiamo come un presentimento:
Che di queste giornate il Fernando ne avrà ancora molte altre....


Premio: “FACCIA DA FUNERALE”

VINCITORE: KIMI RAIKKONEN

MOTIVAZIONE: Gara incolore, anzi grigia.
E ancora di più la sua faccia sul podio (e già è un tipo che la parola "risata" soprattutto se unita a "grassa" non la conosce...)
Kimi faceva venire in mente Piquet quando vinceva Mansell...
...Senna quando vinceva Prost...
...Hill quando vinceva Schumacher...
Certo: Massa non è Mansell, nè Prost, nè tantomeno Schumacher...
...ma i musi lunghi, in certe situazioni, sembrano tutti uguali!!!


Premio: “IL SEGNO DI ZORRO”

VINCITORE: DAVID COULTHARD

MOTIVAZIONE: Ogni tanto si sveglia.
Mai in prova... ma in gara, ogni tanto, è strabigliante!
Indietro nello schieramento, così indietro che vedeva gli stop della auto medica...
Ma in gara si mangia le noccioline di Super Pippo e si trasforma.
Si mangia anche carrettate di piloti: Sato, Davidson, Wurz, Trulli, Barrichello, Webber (gode come un riccio), Fisichella e molti altri per loro errori o ai box.
Una furia del Valhalla!!!
...fino a quando la crudele meccanica gli ricorda che guida una Red Bull....


Premio: “HELP ME”

VINCITORE: RED BULL GROUP

MOTIVAZIONE: Bilancio disastroso per i team dell'energetica bevanda.
4 ritiri 4 e tutti a casa senza cena!
E dire che la Red Bull andava a palla in Bahrain (la Toro rosso, meglio lasciar perdere...), facendo fare bella figura al duo Webber e Coulthard.


Premio: “PAGLIACCIATA DEL GP”

VINCITORE: VITANTONIO LIUZZI

MOTIVAZIONE: Quello s'è passato più tempo ai box che in pista.
Forse sperava di entrare nel motorhome pregno di belle figliole ben prima del previsto...
Fattostà.. tra inconvenienti, problemi, penalizzazioni e avarie ha timbrato il cartellino box quasi quante volte Pippo Baudo ha presentato il Festival di Sanremo!!!


Premio: “PIOVE SUL BAGNATO”

VINCITORE: SPEED e BUTTON

MOTIVAZIONE: Premio doppiamente attribuito per questi due galletti dall'anglico idioma.
Già non bastasse il preoccupante livello dei propri teams...
Che uniscono prestazioni dal'altisonante delusione ad una afffidabilità pari a quella che poteva offrire Giuda coi suoi trenta denari tintinnanti in tasca!
E loro, tanto per non essere da meno, colpiscono e collidono ad un tiro di schioppo dal via e buonanotte suonatori.
Piove proprio sul bagnato!!!


Premio: “WONDERFUL PIROTECHNICS”

VINCITORE: SUPER AGURI

MOTIVAZIONE: Si sa che la tradizione millenaria dei fuochi d'artificio è degli orientali.
Con buona pace dei napoletani...
Lo spettacolo pirotecnico è tutto degli Honda della Super Aguri, grazie alle cariche del 12 infilate dentro i cilindri dei motori destinati ai "cugini" che da qualche gara a questa parte sono diventati anche "scomodi".
E così, con un tempismo degno del miglior conto alla rovescia NASA Sato e Davidson hanno salutato la gara.
Spettacolo di fuochi sicuramente interessante; peccato che ad applaudire sono stati solo quelli del box Honda...


Premio: “STORIE DI SAMURAI E SUSHI”

VINCITORE: RALF E RUBENS

MOTIVAZIONE: La titanica lotta in pista tra Ralf Schumacher e Rubens Barrichello ci rinvanga l'epoca delle colossali contese tra i Signori della guerra giapponesi ai tempi degli Shogun.
Dritti alla meta, secondo concezioni decisamente sconosciute a noi europei.
Dove il sacrificio del singolo è nulla di fronte al Grande Disegno.
Dove l'onore è la ruota unica che fa muovere la terra e le stelle.
Dove il Vento Divino non è un semplice scirocco ma fondamento di vita.
Peccato solo che i due sono tedesco e brasiliano...
... e che stavano lottando per una miserissima 16° posizione!