Grazie all'importanza che negli anni il nostro sito GPX.IT ha assunto nel panorama on-line dei siti dedicati alla Formula 1, è un piacere annunciare (non senza un velo di orgoglio) l'istituzione di una serie di prestigiosi premi che verranno attribuiti ai più valenti e meritevoli protagonisti del "Circus".
-I PREMI DI GPX-
Gli "Oscar" della guida
Le "Palme d'Oro" della
motoristica
I "David" della meccanica
Gli "Strega" dell'ingegneristica
Il "Pallone
d'oro" delle quattro ruote
La "Rimet"
dei piloti
Vincitore:
Motivazione:
Ma dopo quello che era capitato al crucco nella terra dei Samurai e dei Kamikaze, il compito brasileiro era facile come rubare le caramelle ad un bambino.
Lui doveva arrivare a punti quindi...
E' arrivato a podio. Tanto per gradire.
Anche con una monoposto corazzata che pesava 20 Kg di più...
Anche con un motore tanto affidabile... così affidabile che era quello di una Clio...
con gomme corazzate che neanche i chiodi le bucavano...
e soprattutto con bulloni alle ruote che neanche col martello pneumatico venivano via!
Premio: “QUESTO NON E' UMANO”
Vincitore:
Motivazione:
E questo è il miglior segnale di quanto fossero in palla Bridgestone e Ferrari.
Schumy invece non ha dimostrato un bel nulla; (e se doveva ancora dimostrare qualcosa stiamo freschi...)
Quasi doppiato rimonta come un ossesso come la migliore Saetta McQueen.
Supera Barrichello che ancora adesso il brasiliano non l'ha capito, neanche dopo un centinaio di replay.
Passa Raikkonen e la sua Mclaren-ciofeca come fosse una Gp2.
Infinocchia Fisichella che va per prati a raccogliere ortiche
Ma non è stata solo questione di Ferrari, Bridgestone ecc...
Schumy aveva 2 kg di peperoncino nelle chiappe!
Lascia lui?
Semmai sono in molti ad essere ben più "bolsi" di lui!!!
Premio: “FORTUNELLO”
Vincitore:
Motivazione:
e hanno funzionato! (a scanso d'equivoci)
Vabbè che Briatore è il profeta del buon lavorare ma...
Un pupazzetto di tartaruga era addetto alla scelta delle gomme...
un pupazzetto di ranocchia aveva il compito di calcolare le strategie dei piloti...
un pupazzetto di delfino valutava le condizioni climatiche sul tracciato...
un pupazzetto di cavallino calamitava disgrazie ai "cugini" di Maranello...
un pupazzetto di maialino grufolava allegramente tra ali e deflettori...
un pupazzetto di Todt faceva da ludico bersaglio delle freccette dei meccanici...
Premio: “PILOTA IN CIABATTE”
Vincitore:
Motivazione:
Non pago (o forse abituato) al bordello motor-home della Red Bull...
...quello ha trombato senza sosta brasiliane per tutto il week-end.
Hai voglia poi a parlare di assetti, carichi aerodinamici e pressioni delle gomme.
Lui intendeva assetti kamasutra, cariche di trombate e pressioni di tette rifatte.
Vincitore:
Motivazione:
Non era il fantastico vincitore del GP...
Non era il festeggiato sul podio per il Titolo Mondiale Piloti...
Non ha contribuito alla vittoria nel Mondiale Costruttori...
Non ha concluso eroicamente una carriera maestosa ricca di allori e primati...
Non era neanche brasiliano...
Premio: “ALEX YOONG”
Vincitore:
Motivazione:
Neanche un giro e le due Williams erano out per un fratricida contatto con spargimento per tutto il brasile di tanto di quel carbonio che gli abitanti delle favelas hanno di che costruirci una nuova baraccopoli!
Non pago di cotanta scelleratezza...
(probabilmente consapevole delle frustate che lo aspettavano al suo rientro ai box per ordine di Patrick Head)
...ha pensato al suicidio scaraventandosi contro il muro privo com'era dell'ala anteriore.
Button ringrazia ancora di aver firmato il secondo contratto con la Bar...
Webber sta già cominciando a ridere di gusto per aver lasciato la Williams!
Premio: “FANTASMA DI SE STESSO”
Vincitore:
Motivazione:
Sempre più glaciale e granitico Kimi dimostra di saper amministrare la cosa con la non-chalance di un avezzo giocatore di poker dei battelli a ruota del Missisippi di fine '800.
Non un battito di ciglio, non una sbavatura, non un calo di tensione, non un abbassamento delle prestazioni.
Incurante anche dell'aria che respira (e quella all'interno del suo ex team) vince e convince.
Un martello in pista e fuori come per lanciare un segnale preciso al pupo brasiliano che si diverte solo a cambiare i colori della sua tuta.
Premio: “AUTO CIOFECA”
Vincitore:
Motivazione:
Quando invece ha gomme Bridgestone da favola (non sbagliatevi a pensare che sia merito della monoposto) si rompre, a caso, uno dei 75.000 pezzi di cui si compone la vettura.
Con la conseguente rottura dei maroni per Jarno e Ralf...
Poteva essere il semiasse...
poteva essere il circuito idraulico...
poteva essere la distribuzione...
Che ha ceduto!
Oppure un'altra di 85.136.949 cause... a caso!!!
Premio: “VOLEMOSE BENE”
Vincitore:
Motivazione:
Interlagos sembrava il teatro di una puntata di qualche telenovelas brasiliana.
Il dubbio rimane però...
Ringraziavano il crucco solo perchè finalmente portava via i c.o.g.l.i.o.n.i.?
Vincitore:
Motivazione:
E non erano rimasti solo 10 piloti!!!
Il nostro prode Takuma s'è preso la briga di lasciarsi dietro una lunga fila di piloti.
E che fior fiore di piloti...
Yamamoto, Monteiro, Albers, Liuzzi. Doornbos, Coulthard, Speed.
La Super Aguri fa paura adesso...
Anche più di quanta ne faceva Sato in passato!
Vincitore:
Motivazione:
A fine gara tutti contenti a dire a destra e a manca che erano soddisfatti di aver terminato la gara...
Ma gli "Orange" della F1 erano dietro a tutti!
(Yamamoto a parte... quello non fa testo!!!)
Vincitore:
Motivazione:
Il colpo agli occhi di quella tutina sfoggiata dal pupo brasiliano è stato una botta alle cornee mica da ridere.
D'altra parte, dalle parti di Interlagos il carnevale brasiliano impera.
Non lamentiamoci: Meglio così che in tanga fucsia!!!