Stagione 2002: Il punto dopo i primi tre Gran Premi - di Paolo Baldinotti
Adesso si fa sul serio.
Non che prima Ferrari, Williams & Co stessero scherzando...
Ma ora iniziano le gare europee, si entra nella fase centrale della stagione. La Ferrari ha gettato nella mischia la sua nuova monoposto e con ottimi risultati; la Williams si è mostrata come autentica pretendente al titolo e ormai tutti dovrebbero essere in grado di tirar fuori il massimo dalle nuove auto...
Tre Gran Premi, tre podi diversi. Rinfreschiamoci per un attimo la memoria:
Australia: | Malesia: | Brasile: | |||
1° | M.Schumacher | 1° | R.Schumacher | 1° | M.Schumacher |
2° | J.P. Montoya | 2° | J.P. Montoya | 2° | R.Schumacher |
3° | K.Raikkonen | 3° | M.Schumacher | 3° | D.Coulthard |
e vediamo la classifica piloti:
M.Schumacher 24; R.Schumacher 16; Montoya 14; Button 6; Raikkonen e Coulthard 4; Irvine 3; Webber e Heidfeld e Salo 2; Massa 1.
Tenendo conto anche dei risultati delle prove appare chiaro che il titolo 2002 sarà faccenda privata tra Ferrari e Williams che attualmente si stanno diligentemente spartendo le due classifiche mondiali. La Mclaren, complice i suoi problemi di motore, ha perso irrimediabilmente (a mio avviso) in tram e la Renault, nonostante gli ottimi progressi, è ancora molto indietro.
Ferrari e Williams quindi.
Bridgestone e Michelin quindi
La Bridgestone sta lavorando solo con la Ferrari e questo sarà soprattutto un vantaggio potendo sviluppare le coperture unicamente in funzione della monoposto di Maranello (anzi in funzione di Schumacher) ottimizzando appieno il binomio e puntando sull'unico cavallo vincente. E' perfettamente inutile pensare agli altri (Sauber, Jordan, BAR ecc...); questi si dovranno aggiustare con "quello che passa il convento" perchè per la casa nipponica vincere con la Ferrari è sufficiente... il resto non conta.
La Michelin invece ha scelto l'accordo con due top team (la Renault per ora lasciamola stare) per "isolare" la rivale. Ma ora dovrà puntare tutto sulla squadra che si è rivelata quella più competitiva, la Williams, lasciando la Mclaren a risolvere per conto suo i problemi tecnici. Non farlo, ora che le forze in campo si sono rivelate, significherebbe disperdere le energie e perdere un confronto che si risolverà anche sui dettagli e sui singoli episodi.
La Williams Fw24 e la Ferrari F2002 sono entrambe due ottime monoposto pur partendo da concetti tecnici piuttosto diversi. A prima vista solo la Ferrari appare frutto di quella estremizzazione progettuale che sola può dare le prestazioni.
La Williams sembra meno curata nei dettagli ma è frutto di un diverso modo di vedere le cose: un'auto meno estrema ma ben concepita; e poi ha quella belva del BMW....
Attenzione però, non crediate che il nuovo Ferrari 051 sia poi tanto inferiore. In fatto di potenza e di consumi sembra adeguato alla sfida, ma forse il P82 riserverà ancora sviluppi paurosi...
Vedremo.
La classifica costruttori vede ancora la Williams davanti ma i due piloti della squadra di Grove si sono divisi i punti e sono dietro a Michael Schumacher. La Ferrari sa perfettamente (da anni) su chi puntare... la Williams non lo ha mai fatto.
Quando lo farà sarà troppo tardi?
Conoscendo Michael Schumacher...
Detta così la "faccenda" del Titolo mondiale sembrerebbe già archiviata (pronto ad essere smentito in breve tempo), passiamo ad una pagellina semiseria degli inseguitori, fermo restando che tutti si meriterebbero l'insufficienza di fronte ai due top teams.
Mclaren: voto 5. Hanno già perso la stagione. L'auto è fenomenale e meriterebbe un bel motore. Allora sì che sarebbero c.... acidi per tutti... Ma il motore non ce l'ha (ah ah ah) e quindi farà l'illustre comprimaria per lungo tempo difendendosi da una Renault sempre più irriverente.
Sauber: voto 6. Ottima vettura, buoni piloti... peccato per le Bridgestone. E così si ritrova in difficoltà contro i team gommati Michelin e fa la figura della coprimaria non per colpa sua.
Jordan: voto 4. Ha gli stessi problemi della Sauber in fatto di gomme, in più l'auto ha dei grossi problemi... psicologici e non riesce ad esprimersi a dovere.
BAR: voto 4. Ancora peggio, qui la situazione è da coma profondo da alcuni anni; finchè qualcuno si deciderà... a staccare la spina.
Renault: voto 7. L'anno scorso stava in fondo al gruppo, ora è ad un passo (e mezzo) dai migliori. Tra poco la vedremo vincere doppiando tutti di tre giri? A parte gli scherzi è cresciuta molto. Sfiga di Trulli a parte!
Jaguar: voto 3. Se la BAR è da coma profondo qui siamo a livello zombie. Lauda ha defenestrato molti personaggi illustri e non sta succedendo nulla... non è che sia lui quello da cacciare veramente?
Arrows: voto 4. Per quello che può fare è anche un voto alto. C'è chi già scommette sulla sua prossima scomparsa dalla F1.
Minardi: voto 5. Con l'arrivo delle case automobilistiche è una razza in estinzione. Basta solo resistere un poco per vedere tutti questi colossi fallire ed abbandonare la scena per restare un'altro pò.
Toyota: voto 6. Per un team che non doveva neanche qualificarsi due punti non sono niente male. Grazie alle Michelin ma intanto molte squadre hanno perso già il sonno.
Pronto ad essere clamorosamente smentito dai fatti, auguro a tutti una stagione divertente.