Quella curva non sembrava così difficile eppure......hanno fatto l'alcool test?
Mitica la 126.
A tutto rally
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The King of Spa - Team Manager
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[quote="Powerslide"]
I rally dovrebbero essere a mio avviso il trionfo della fantasia e dell'improvvisazione. Di traiettorie perfette ce ne offre già troppo la F1.
[/quote]
purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....
I rally dovrebbero essere a mio avviso il trionfo della fantasia e dell'improvvisazione. Di traiettorie perfette ce ne offre già troppo la F1.
[/quote]
purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!
,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!...."A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
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Racer Cek - Team Manager
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notare chi é il giovanotto che siede dentro questa F3 (mi pare che fosse del team di Jordan...) e guardate bene pure l'adesivo sul muso...é proprio "quel" Motoring Club nato da un gruppo di appassionati per seguire la F1 e che proprio con Toivonen prese la strada dei rally..
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"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
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Racer Cek - Team Manager
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purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....
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non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
[quote="Powerslide"]
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purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
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,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....[/quote]
non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
" Ferrea Mole, Ferreo Cuore "
" Unguibus et rostro "
" Chi osa vince "
" Mai discutere con un idiota (coglione), ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. "
... 
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Pennywise - Team Manager
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non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
[/quote]
le gare di Challenge che (x motivi diversi) in quarta zona hanno avuto 2 ps da ripetere 3 volte hanno fatto cmq il pieno... i piloti bene o male son sempre quelli...
Che si preferisca gare meno impegnative (a km e a tempo impiegato tra ricognizioni,verifiche ecc. ecc.) mi
pare evidente.
L'IRC Cup é una piccola isola felice;merito degli organizzatori che hanno creato un bel campionato con premi in denaro(e mi pare un buon incentivo a parteciparvi) e una bella visibilità...tanto da attirare le Case con i loro trofei.
[quote="Racer Cek"]
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purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!
,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....[/quote]
non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
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le gare di Challenge che (x motivi diversi) in quarta zona hanno avuto 2 ps da ripetere 3 volte hanno fatto cmq il pieno... i piloti bene o male son sempre quelli...
Che si preferisca gare meno impegnative (a km e a tempo impiegato tra ricognizioni,verifiche ecc. ecc.) mi
pare evidente.
L'IRC Cup é una piccola isola felice;merito degli organizzatori che hanno creato un bel campionato con premi in denaro(e mi pare un buon incentivo a parteciparvi) e una bella visibilità...tanto da attirare le Case con i loro trofei.
"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
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Racer Cek - Team Manager
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Proprio perchè la crisi c'è (o vogliono farci credere che esista, tanto per noi non cambia nulla 
) ed è a livello mondiale, la Federazione dovrebbe inventarsi qualcosa per rendere le corse meno impegnative economicamente.
Lasciando perdere la F1 (che poi è l'unica che a parole - e solo a quelle - s'impegna in un credo risparmioso) è proprio sulle altre categorie che l'attenzione dovrebbe essere massima.
Non voglio qui discutere di GP2/3 Formule e Formuline varie o di WTCC o di FIA GT, ma solo di Rally.
Le vetture attuali hanno un costo di acquisto pari ad un trilocale metropolitano e di esercizio da attico in centro.
Non sarebbe ora si tornasse a vere derivate dalla serie e si smettesse d'imporre vetture pensate e realizzate solo per correre?
Ovviamente parlo solo dell'aspetto tecnico perchè le altre problematiche non le conosco e lascio l'argomento a quelli più preparati in materia.
) ed è a livello mondiale, la Federazione dovrebbe inventarsi qualcosa per rendere le corse meno impegnative economicamente.Lasciando perdere la F1 (che poi è l'unica che a parole - e solo a quelle - s'impegna in un credo risparmioso) è proprio sulle altre categorie che l'attenzione dovrebbe essere massima.
Non voglio qui discutere di GP2/3 Formule e Formuline varie o di WTCC o di FIA GT, ma solo di Rally.
Le vetture attuali hanno un costo di acquisto pari ad un trilocale metropolitano e di esercizio da attico in centro.
Non sarebbe ora si tornasse a vere derivate dalla serie e si smettesse d'imporre vetture pensate e realizzate solo per correre?
Ovviamente parlo solo dell'aspetto tecnico perchè le altre problematiche non le conosco e lascio l'argomento a quelli più preparati in materia.
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
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Powerslide - Team Manager
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[quote="Racer Cek"]
notare chi é il giovanotto che siede dentro questa F3 (mi pare che fosse del team di Jordan...) e guardate bene pure l'adesivo sul muso...é proprio "quel" Motoring Club nato da un gruppo di appassionati per seguire la F1 e che proprio con Toivonen prese la strada dei rally..
Uploaded with ImageShack.us
[/quote]
Incredibly enough, Henri also guested in one of the Thruxton rounds of the British F3 championship, finishing in a creditable 10th place in a Ralt RT3.
notare chi é il giovanotto che siede dentro questa F3 (mi pare che fosse del team di Jordan...) e guardate bene pure l'adesivo sul muso...é proprio "quel" Motoring Club nato da un gruppo di appassionati per seguire la F1 e che proprio con Toivonen prese la strada dei rally..
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The King of Spa - Team Manager
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http://www.toilef1.com/Scoop-Sebastien-Loeb-a-teste-la.html
Se questo lo lasciassero libero di fare quello che vuole .....
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" Ferrea Mole, Ferreo Cuore "
" Unguibus et rostro "
" Chi osa vince "
" Mai discutere con un idiota (coglione), ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. " ...
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Pennywise - Team Manager
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- Iscritto il: 26/07/2010, 16:01
- Località: Al Mare
se andasse in VW potrebbe fare:
-Le Mans con l'Audi R18
-WTCC con la Seat leon
-24H Spa con la R8
-IRC con la Skoda....
-Le Mans con l'Audi R18
-WTCC con la Seat leon
-24H Spa con la R8
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"A Buenos Aires c'era una parabolica che in prova si prendeva col pedale del gas a fondo corsa,in gara forse:dipendeva dal carico di benzina a bordo e da quanto quel giorno ti importasse sopravvivere davvero" (J.Watson)
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Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....
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non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
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le gare di Challenge che (x motivi diversi) in quarta zona hanno avuto 2 ps da ripetere 3 volte hanno fatto cmq il pieno... i piloti bene o male son sempre quelli...
Che si preferisca gare meno impegnative (a km e a tempo impiegato tra ricognizioni,verifiche ecc. ecc.) mi
pare evidente.
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In quarta zona mi pare che tengano duro i rally nel bellunese e veronese (vado a memoria).
Fare un Internazionale come il prealpi ti porta via almeno 2 o 3 giorni lavorativi .... con un coppa italia, volendo nemmeno uno (o uno al max). Non tutti sono figli di papà
E con gli € di un internazionale, ci fai 2 C.I. (e alla fine mi pare gli stessi km di PS). Penso che il vero appassionato voglia stare in macchina il più possibile, però deve fare i conti con le proprie finanze (in fondo spende dei suoi) e sceglie il male minore pur di correre e divertirsi ! Non credo sia per pigrizia, paura o altro !
[quote="Pennywise"]
[quote="Racer Cek"]
[quote="Powerslide"]
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[/quote]
purtroppo (sotto certi aspetti) Power i rally stanno cambiando;anche alla "base" tanto per fare un esempio:
Il Motoring Club quest'anno ha avuto il coraggio di organizzare un Prealpi Trevigiane Asfalto "tosto" due tappe,una in notturna!!
,prove lunghe e selettive..insomma un Internazionale vero in mezzo a tutte le Ronde che spopolano in questi ultimi anni...la risposta dei piloti?!40 iscritti.. >:(.meglio correre la gara di casa di cui si conoscono le prove a memoria no?!....[/quote]
non credo che una gara (con tanti km si, ma come previsto per gli "internazionali" (mediamente più costosi) e 1 ps in notturna e 2 ps annullate ancora prima di partire (vado a memoria)) con pochi iscritti sia indicativa per motivare / giustificare l'andazzo dei rally in Italia. Allora ti potrei dire che le tre gare fin qui disputate dell' IRC Cup (130 km di prove belle, toste, selettive e lunghe) hanno avuto una media di 100 iscritti. Al Prealpi sono mancati proprio i piloti locali. Ci sono mille motivazioni, ma che si senta la crisi anche nel trvigiano ?
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le gare di Challenge che (x motivi diversi) in quarta zona hanno avuto 2 ps da ripetere 3 volte hanno fatto cmq il pieno... i piloti bene o male son sempre quelli...
Che si preferisca gare meno impegnative (a km e a tempo impiegato tra ricognizioni,verifiche ecc. ecc.) mi
pare evidente.
L'IRC Cup é una piccola isola felice;merito degli organizzatori che hanno creato un bel campionato con premi in denaro(e mi pare un buon incentivo a parteciparvi) e una bella visibilità...tanto da attirare le Case con i loro trofei.
[/quote]
In quarta zona mi pare che tengano duro i rally nel bellunese e veronese (vado a memoria).
Fare un Internazionale come il prealpi ti porta via almeno 2 o 3 giorni lavorativi .... con un coppa italia, volendo nemmeno uno (o uno al max). Non tutti sono figli di papà
E con gli € di un internazionale, ci fai 2 C.I. (e alla fine mi pare gli stessi km di PS). Penso che il vero appassionato voglia stare in macchina il più possibile, però deve fare i conti con le proprie finanze (in fondo spende dei suoi) e sceglie il male minore pur di correre e divertirsi ! Non credo sia per pigrizia, paura o altro !" Ferrea Mole, Ferreo Cuore "
" Unguibus et rostro "
" Chi osa vince "
" Mai discutere con un idiota (coglione), ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. " ...
" Unguibus et rostro "
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" Mai discutere con un idiota (coglione), ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. "
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Pennywise - Team Manager
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- Iscritto il: 26/07/2010, 16:01
- Località: Al Mare
[quote="Racer Cek"]
se andasse in VW potrebbe fare:
-Le Mans con l'Audi R18
-WTCC con la Seat leon
-24H Spa con la R8
-IRC con la Skoda....
[/quote]
sarbbe uno spettacolo !!!!! 
a me farebbe piacere se passasse in VW ! E visto che in Citroen hanno l'altro Seb ................. ! 
se andasse in VW potrebbe fare:
-Le Mans con l'Audi R18
-WTCC con la Seat leon
-24H Spa con la R8
-IRC con la Skoda....
[/quote]
sarbbe uno spettacolo !!!!!
a me farebbe piacere se passasse in VW ! E visto che in Citroen hanno l'altro Seb ................. ! " Ferrea Mole, Ferreo Cuore "
" Unguibus et rostro "
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- Località: Al Mare
[quote="Racer Cek"]
Porca mucca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
http://www.youtube.com/watch?v=QALFc2wog3U&hd=1
[/quote]
solo la prima uscita di curva basterebbe a giustificare la trasferta in germania.
Porca mucca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=QALFc2wog3U&hd=1
[/quote]
solo la prima uscita di curva basterebbe a giustificare la trasferta in germania.
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Loeb lo vedrei proprio bene anche a guidare a LeMans...
penso che possa portar a limite qualsiasi mezzo
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C'è un'unica differenza tra me e un pazzo: io non sono pazzo. (Salvador Dalì)
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