da Toivonen » 17/02/2010, 0:09
Dunque, la situazione è questa. In queste prime gare (ed in una difficile come quella svedese, a maggior ragione), ciò che si dovrà analizzare per poter poi dare un'analisi oggettiva delle sue prestazioni, non è la classifica: sono i riscontri cronometrici in relazione ai Top drivers, e la sua continuità nel non commettere errori.
Per quanto concerne la seconda, il finnico si è reso protagonista di una sola uscita, che però gli è costata una quantità immensa di minuti. Quindi, discreta regolarità, parecchia sfortuna.
Parlando della prima, il gap in termini di tempo patito nelle varie prove inizialmente si è rivelato piuttosto alto (spesso intorno ai 2 secondi al chilometro), mentre nei percorsi dell'ultima giornata è diminuito. Penso quindi che un progressivo miglioramento ci sia stato, ed è una cosa positiva.
In Messico non so quale potrà essere la tendenza, perchè sullo sterrato ha avuto una sola esperienza (al Finland 2009).. E non aveva tra le mani una 'World Rally Car'. L'importante, per lui, a mio parere, sarà innanzitutto non commettere errori, in maniera tale anche da poter percorrere più chilometri possibile ed acquisire esperienza; e come seconda cosa, progredire gradualmente, di prova in prova, col ritmo di gara. Prima o poi, in questo modo, i risultati arriveranno. Ma una premessa: che i suoi tanti sostenitori non si aspettino di vederlo, che so, in Top 5..
Per finire, l'aspetto che più mi ha colpito del suo weekend in Svezia è stato un altro: la decisione e la pazienza con la quale si è applicato nell'atto di rimuovere dalla neve la sua C4 incidentata. Kimi appare già pienamente immerso nella mentalità rallystica, qui non ci sono una decina di meccanici che ti curano l'auto nei minimi particolari, nè tantomeno commissari di gara che ti spingono la vettura in pista nel caso tu ti sia insabbiato. Il Raikkonen dei Rally, è un Raikkonen rigenerato.
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Toivonen il 17/02/2010, 14:12, modificato 1 volta in totale.
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