Qui no? Dovrebbe essere il live stream ufficiale....
http://www.indianapolismotorspeedway.co ... debar=true
da 330tr » 17/05/2014, 15:48
da marcostraz » 17/05/2014, 23:54
da Baldi » 18/05/2014, 19:16
marcostraz ha scritto:Baldi ha scritto:marcostraz ha scritto:Qualche considerazione sparsa in vista delle qualifiche per la 500 Miglia di Indianapolis:
http://indycaritaly.myblog.it/2014/05/1 ... ianapolis/
Un altro elemento importante per la gara è anche la capacità della squadra di "dirigere il gioco" della gara, segliere la tattica migliore, avere la capacità di modificarla cogliendo al volo qualsiasi opportunità, avere una visione "globale" delle 500 miglia e di ciò che combinano i rivali.
Molto spesso i favoriti o quelli tra i più veloci in prova, hanno "gettato alle ortiche" gare che si potevano vincere per piccoli ma determinati dettagli.
E le stesse rimonte clamorose, o gare "top" di presunti comprimari, sono frutto il più delle volte di ottime strategie più che di colpi di fortuna.
Giusto poi non dare mai per spacciati i "vecchi marpioni". Mai!
Sicuramente, le mie erano più che altro riflessioni in vista delle qualifiche (ma effettivamente non solo)...sottolineerei una cosa però riguardo alla gara: paradossalmente, quasi mai a vincere è il più veloce in assoluto, proprio per quello che tu hai spiegato...
da marcostraz » 18/05/2014, 22:13
da marcostraz » 18/05/2014, 22:17
Baldi ha scritto:Certamente... infatti la tua analisi è precisa, al di là delle normali considerazioni trite e ritrite classiche di una descrizione di chi deve scrivere di Indianapolis per forza di cose.
E, se volgiamo, quello che ho scritto è "generico".
Il discorso è che durante la gara vera e propria (ma non solo per Indianapolis ma per tutte le gare da "catino") la strategia e la visione globale della gara assume una importanza enorme e solo parzialmente comprensibile da un "europeo".
Nella "economia" di questa (e di queste care su catini) diventa importante anche l'inezia, il dettaglio, quel "non so che" è compprensibile solo da un "addetto ai lavori" che conosce e comprende la categoria appieno.
Intuitivamente si può dire che correndo "in scia" la velocità, l traiettoria (alta o bassa) i consumi e il sistema dei rifornimenti sembra quasi una partita a scacchi.
Il guaio (o il bello si potrebbe dire) è che solo alla bandiera a scacchi, a giochi irrimediabilmente chiusi chi vince "ha sempre ragione" e la sua corsa dal primo miglio al 500° viene rivissuta e rivista e dipanata nel suo "replay" come la migliore tattica possibile per quel giorno fatidico.
Molto distante da noi europei, probabilmente molto "grezza" per molte cose... ma un mondo da rispettare a prescindere.
da sundance76 » 18/05/2014, 23:50
da marcostraz » 19/05/2014, 8:27
da marcostraz » 20/05/2014, 9:04
da marcostraz » 21/05/2014, 18:04
da marcostraz » 23/05/2014, 18:03
da 330tr » 25/05/2014, 20:35