[quote="Powerslide"]
@GreyeyesTi rispondo con quello che mi avevano insegnato nel giurassico

poi adesso le cose possono essere cambiate

Quando arrivò il momento di tirare le bandiere fuori dal sacco, il capoposto disse al sottoscritto pivello: "La verde lasciala dentro che non serve. E' già tanto se i piloti osservano le gialle, figurarsi se c'è bisogno di dir loro quando possono ricominciare a spingere."
Sembra una risposta così per dire, invece contiene molta verità. Noi le gialle le esponevamo a bordo pista, e quando dico bordo intendo proprio quello quando non si era addirittura in pista. e le si esponevano per tutta la lunghezza del tratto interessato dall'incidente.
Quindi quando non ne vedevi più si schiacciava e via.
Tutto più semplice, logico ed ... umano.
[/quote]
Do la mia modesta opinione: come penso facesse Power, la gialla si da alla postazione precedente l'incidente (una se la vettura è a bordo pista, due se ostacola la carreggiata, ma sempre e comunque agitata) e quella verde alla postazione che segue.
A Monza si fa così, ma credo sia la prassi.
Ovviamente, la verde sembra piuttosto "trasparente": l'anno scorso nel monomarca Seat una vettura aveva sparso un po' di olio per l'Ascari, e nonostante le bandiere gialle a strisce, qualcuno l'affrontava in piena ancora prima della verde posta dopo l'ingresso della Junior.
Risultato: Ibiza a muro in uscita dall'Ascari e il (poco) "gentleman" driver a insaccarci che non era segnalato nulla... Ovviamente tenendo giù il pedale era dura notare le bandiere a bordo pista!