da grisù » 10/09/2010, 19:50
Qualche settimana fa, trovandomi da quelle parti, sono tornato dopo molti anni sulla pista di Brands Hatch e ho avuto conferma del ricordo che ne conservavo: un tracciato incredibilmente affascinante, ma anche decisamente impressionante. Non c'è un metro quadro in piano, e anche il "rettilineo" di partenza è in leggera pendenza (laterale!) e di fatto non è diritto. Vie di fuga? ...
Il pensiero che vi hanno corso per molti anni le Formula 1 e le Sport del Mondiale Marche mi ha inevitabilmente riportato al tragico incidente in cui Jo Siffert perse la vita, e alla sensazione di vuoto che a quell'epoca -purtroppo con una certa frequenza- si accompagnava alla notizia della scomparsa di un pilota. Era davvero come perdere un amico, forse anche per il fatto che, come è stato giustamente ricordato, gran parte dei protagonisti dei Gran Premi li ritrovavi nelle gare di durata, in Formula 2 e, d'inverno, nella Tasmanian Cup. Altri tempi, certo, ma sicuramente altri uomini! Soprattuto uomini!
E proprio del lato umano di Siffert mi piace ricordare un aneddoto legato alla realizzazione del film "Le Mans".
Pare che Steve McQueen -che aveva fermamente voluto questo film- fosse molto più interessato a guidare la 917 che non ad interpretare il copione, vista la grande passione e il discreto talento al volante. Di conseguenza, almeno nelle prime settimane, gran parte del tempo venne dedicato alle riprese in pista, con un tasso di goliardia in costante aumento nella numerosa pattuglia di piloti veri che partecipava ai lavori. Bene, essendo in programma una sequenza di passaggi nella zona d'arrivo con McQueen in "sandwich" fra Bell e Siffert, si verificò che, su istigazione dello svizzero, all'ingresso della chicane Ford l'inglese anticipò la staccata così che McQueen gli si avvicinasse fin quasi a sfiorarlo, mentre Siffert, da dietro, si mise a "spingere" l'attore, costretto in una morsa molto stretta e senza posiibilità di togliersi dalla scomoda posizione. Le tre vetture percorsero la chicane -a velocità comunque sostenuta- in un trenino molto serrato, per il divertimento dei due scapestrati e lo spavento di McQueen che, sceso dalla macchina con un colorito decisamente malsano, minacciò di mandare tutti a casa se si fosse ripetuto un altro "scherzetto" del genere. E naturalmente il primo a rassicurarlo fu proprio Jo...