Spezzo una lancia a favore di Hill: Io coì brocco non l'ho mai visto, anzi.
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Non "brocco", ci mancherebbe, ma "miracolato" che è diverso.
Al solito, statistiche e numeri rimangono un caposaldo per le valutazioni, ma non sono esaustive: Moss, Amon, Gilles Villeneuve, Alboreto sono da ritenersi piloti mediocri perchè han vinto poco?
E' doveroso portare rispetto per TUTTI quelli che ci provano a sedersi su un mezzo che ha più cavalli che chili, non è facile nè sicuro, ma sarebbe ingiusto non distinguere fra un manico e uno, semplicemente, veloce.
[quote="groovestar"]
Hayden quell'anno fu molto regolare e non fece casini e inoltre ricevette uno stop quasi fatale dal suo compagno di team Pedrosa,che lo buttò giù quando era involato al titolo.
Fu un campionato anomalo con tante cadute e tanti episodi particolari,ma lui fu il più costante ed in alcune occasioni anche fortunato,ma la costanza in campionati combattuti diventa un merito enorme
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Chiaro, alla fine con questi regolamenti vince chi fà più punti (singolare: con le "medaglie" Button avrebbe festeggiato assai prima
) ma ricordo che fino al 7° GP, Valencia, anche Melandri non era messo male e forse sarebbe stato un tantino azzardato prevedere Hayden (pole=0, GPV=0, vittorie=0) involato verso il titolo. Dopo 3 GP:
hayden 52
rossi 40
capirossi 51
melandri 45
pedrosa 32
Dopo 6 GP:
Hayden 99
Rossi 65
Capirossi 99
Melandri 89
Pedrosa 86
Più in generale, io non credo che ci siano piloti raccomandati che fregano il posto, mentre vedo (ma questo da sempre) una forte componente economica che aiuta non poco ad arrivare in alto.
Se non l'ha ancora detto nessuno, lo farò ora: un buon manager vale più di un buon mezzo. Certo, se poi il piede è comunque leggero, si dura poco...
La vergogna si riassume nell'ultimo intervento di Mad e negli innumerevoli di Power: polli d'allevamento, imberbi, radiocomandati e con maniere da primedonne consumate
...e ci lamentavamo (ridendo) dell'auricolare di Ambra a "non è la Rai".
