Cuore da Corsa e le sue vicissitudini

[Eagle]

[quote="Pedro59"]
Mah, la mia idea è leggermente diversa, forse ingenua.
Io di una cosa sono sicuro: nessuno fa un'impresa per scambiare i soldi, deve esserci un guadagno.
Non mi ricordo quale grande editore un giorno disse:-"per vendere l'importante è convincere quelli che leggono muovendo le labbra"- intendendo che la massa bruta sposta decisamente l'equilibrio del mercato.
Devo dire - senza tema di smentite e senza false modestie - che il livello di competenza dei frequentatori di questo forum è lontano da quello dei grandi numeri che interessano un editore commerciale.
E in certi campi decidono i numeri, il resto non conta.
Una rivista specializzata come AS ha scelto da tempo di imboccare la via "del colore" (come ha mirabilmente sintetizzato qualcuno) per inseguire proprio i numeri. Almeno questo è quello che percepisco.
Articoli di contenuto imbarazzante per chi non ama il "gossip tecnico" ancor più deleterio di quello delle "veline", poco o nulla di realmente tecnico.
Mi pento, ora che so che c'è gente che ha perso il lavoro o che potrà perderlo, di aver sparato a zero sulla rivista della mia infanzia, ma sinceramente le poche volte che l'ho comprata (sempre, quando viaggio in treno, per lavoro) l'ho trovata di un vuoto desolante.
Le ultime volte ho letto solo CdC.
Invito i più giovani (ma sono certo che l'hanno già fatto) a confrontare un AS di ora con uno degli anni '70, meglio se dei primi anni '70 o addirittura della fine del decennio precedente.
Gli articoli di approfondimento tecnico erano delle autentiche perle, per non parlare poi dei contenuti descrittivi delle varie gare. Sono certissimo che nei primi anni '70 venivano dedicate pagine e pagine alle "Springbock Series" con decine di foto in bianco e nero, eppure si trattava di gare per vetture sport di terza fila, disputate per giunta in Sudafrica !
Questo chiaramente non attraeva il grande pubblico, ma forniva un'opportunità.
Un ragazzino come me (all'epoca !) comprava AS per la vittoria di Regazzoni  a Monza '70 e magari scopriva il fascino delle corse in salita, dell'Europeo Turismo, della Formula Indy, ma non con l'articolo di tre pagine che ti lascia poco e nulla, bensì con un'analisi completa che ti permetteva di imparare e conoscere.
Forse AS è rimasto in mezzo al guado, si è troppo "volgarizzato" per restare d'interesse del popolo di GPX, ma la materia non consente una diffusione da rotocalco di gossip.
La stessa cosa sta succedendo al Guerin Sportivo, altro compagno della mia università.
In un mondo pieno di immagini, internet e pay-per-view occorrerebbe cambiare target e fare una rivista di approfondimenti che completasse l'informazione, magari con una parte dedicata alla storia, ai grandi personaggi, alle grandi corse, ai circuiti.
Ma bisognerebbe essere inglesi.
     
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Pedro sei sempre lucidissimo ed esemplare, quoto tutto.
Un'unica nota: As degl'anni 70 erano stupendi comprese le vignette e i disegni tecnici fatti a mano, ma io sarei già contento degli standard -più bassi- tenuti fino ad inizio 83 (per intenderci il formato grosso.

E poi per gli appassionati di tecnica come me, come dimenticare gli articoli dell'Ing, Benzing! Ma anche di quest'ultimo piu nessuna traccia dopo il 95. Un paio di anni orsono, trovai il suo indirizzo di posta e gli chiesi come mai: mi rispose molto gentilmente "Purtroppo queste cose non interessano più a nessuno".

[sundance76]

Tuttavia la maggior velocità del mondo di oggi sta portando anche a un certo rinkoglionimento in varie aree.

Probabilmente è proprio il supporto cartaceo a non essere più indicato per l'informazione di stretta attualità. Il cartaceo potrà vivere ancora alcuni anni per i volumi di altro tipo, romanzi, saggi storici, libri fotografici, ma il fatto è che oggi chiunque anche mentre è in nave può leggere un quotidiano on line, sul proprio cellulare (tra un pò non ci sarà differenza tra cellulare, netbook, laptop, notebook, ecc. ecc. ecc. che saranno solo i terminali di un'unico enorme sistema).

Anche il prestigioso mensile inglese Motorsport non se la passa molto bene: negli ultimi anni è passato varie volte di mano, con altrettanti cambi di linea editoriale, dall'attualità al passato, fino al misto di oggi, nel tentativo di catturare l'attenzione dei giovani.

So che anche Quattroruote non naviga in buone acque....

[GTO]

[quote="sundance76"]
Tuttavia la maggior velocità del mondo di oggi sta portando anche a un certo rinkoglionimento in varie aree.

Probabilmente è proprio il supporto cartaceo a non essere più indicato per l'informazione di stretta attualità. Il cartaceo potrà vivere ancora alcuni anni per i volumi di altro tipo, romanzi, saggi storici, libri fotografici, ma il fatto è che oggi chiunque anche mentre è in nave può leggere un quotidiano on line, sul proprio cellulare (tra un pò non ci sarà differenza tra cellulare, netbook, laptop, notebook, ecc. ecc. ecc. che saranno solo i terminali di un'unico enorme sistema)....

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Adoperando il Pc per molte ore al giorno io invece ho sviluppato una senso di rigetto per tutto ciò che devo leggere forzatamente sullo schermo...facebook e compagnia briscola li rifuggo come la peste...(in compenso rompo le scatole molto in questo blog.. ) appena posso mi butto sul''ANALOGICO...libri, modellini...faccio solo eccezione per i DVD che sono enormemente più pratici per catalogare foto, disegni, video e...mp3

[sundance76]

Con me sfondi una porta aperta, io adoro libri e riviste cartacee: ho passato il week end a riorganizzare i ventidue scaffali della libreria per sfruttare meglio lo spazio e guadagnare qualche altro mese di autonomia, tra riviste di auto, cinema, fumetti, libri di ogni genere e tipo, e anche modellini, sì...

[GTO]

[quote="sundance76"]
Con me sfondi una porta aperta, io adoro libri e riviste cartacee: ho passato il week end a riorganizzare i ventidue scaffali della libreria per sfruttare meglio lo spazio e guadagnare qualche altro mese di autonomia, tra riviste di auto, cinema, fumetti, libri di ogni genere e tipo, e anche modellini, sì...
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Io invece devo autolimitarmi ormai....ho parecchi modelli 1:24 e non so più dove stivarli.. ...

[Niki]

Un libro, un giornale, un fumetto, insomma la carta stampata è e sarà sempre superiore ai led. Vuoi mettere la sera, infilato sotto le coperte, a sfogliare un bel libro? Certo, occupano spazio, ma la soddisfazione è di un altro pianeta. Oltretutto provate a mettere il portatile sulle gambe che nel frattempo sono sotto le coperte: c'è il rischio di diventare una pira.

[Mclaren7C]

Anch'io preferisco la carta piuttosto che stare davanti ad un schermo; AS odierno come avete già sottolineato rispetto al passato non ci combina più niente (posseggo alcune annate) poichè andava ad approfondire in ogni sfaccettatura tecnica, sportiva ecc... non solo la F1 ma anche le altre categorie. Adesso è tutto molto più superficiale, asettico.

Premetto che continuerò a comprare AS perchè è l'unica rivista  che può tenermi informato sull categorie internazionali e nazionali che purtroppo a causa di poco tempo a diposizione e/o poca se non nulla copertura televisiva non riesco a seguire adeguatamente.

[Niki]

Qualche anima buona che mi manda la scansione delle prime pagine dell'ultimo numero?
Dankschoen.

[Littlewomen]

Credo vi debba un chiarimento.
Di certo dal prossimo numero confermo che non sarò più io a curare più Cuore da Corsa, dopo 147 numeri consecutivi e avere ideato la rubrica e il suo taglio. Questo però nn vuol dire che la rubrica in sé finisca.
Anzi, potrebbe essere portata avanti tranquillamente da altri. Ci starebbe.
In fin dei conti i cimiteri sono pieni di gente che pensava di essere indispensabile e io non ho mai creduto di esserlo ;-)
Un caro saluto.

[Niki]

Un par de palle. Allora aspetterò martedì mattina prossimo.

[GTO]

....uno si è fatto un mazzo così e questo è il ringraziamento...sembra la pubblicità di Kind...Bueno...azzo!

...è bello essere famosi!

[Powerslide]

[quote="Littlewomen"]
Credo vi debba un chiarimento.
Di certo dal prossimo numero confermo che non sarò più io a curare più Cuore da Corsa, dopo 147 numeri consecutivi e avere ideato la rubrica e il suo taglio. Questo però nn vuol dire che la rubrica in sé finisca.
Anzi, potrebbe essere portata avanti tranquillamente da altri. Ci starebbe.
In fin dei conti i cimiteri sono pieni di gente che pensava di essere indispensabile e io non ho mai creduto di esserlo ;-)
Un caro saluto.
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BastianContrario docet  >:( >:( >:( 

In ogni caso non sarà la stessa cosa 

[Littlewomen]

se mi sbaglio, pizza per tutti.
E se ci prendo (prima o poi, quando ci capita di stare insieme) pure! ;-)

PS. PW, 2 chiacchiere quando vuoi: ti do un n. tel. fisso.

[sundance76]

Però Bastian Contrario, dopo il passaggio di mano, è morto dopo poco tempo!!

[Roberto82]

LittleWomen, mi dispiace un casino che sia andata a finire così! Spero di aver ancora la fortuna di seguirti il più presto possibile!