Della presunta antipatia di Prost

Aneddoti, immagini, informazioni inerenti le vecchie stagioni

da jackyickx » 21/04/2009, 17:18

[quote="Pedro59"]
Non vorrei aver dato l'impressione di aver criticato la scelta (non facile) di Ickx, ho solo detto che mi sembrò curioso che fosse proprio "il re della pioggia" a sospendere un Gran Premio bagnato.
Un'altra cosa che mi sembrò curiosa allora (e che ancora mi lascia perplesso) fu l'affannarsi di tutti a dire che Senna si sarebbe dovuto fermare lo stesso (della sospensione, non mi ricordavo, però si parlò di motore "cotto" e della benzina).
Comunque ho sempre pensato che quella domenica a Montecarlo ad essere fregato fu Alain Prost, per i motivi che ho già detto.

[/quote]
Io non so se Ickx abbia preso la decisione giusta, dalla tv è difficile capire. Una persona che era lì presente mi disse che l'acqua era tanta. in ogni caso si era ad un'ora di corsa e a soli 31 giri conclusi sui 78 previsti e non più raggiungibili. Io all'epoca mi stavo divertendo e rimasi male della decisione di Ickx ma paradossalmente chi ci perse di più a conti fatti fu Prost e chi ci guadagnò di più fu proprio Senna, che vide nascere la sua fama proprio da lì e, ripeto, in quel momento non era nemmeno il più veloce sulla pista e se è verissimo che per Bellof sarebbe stata una vittoria inutile tuttavia in quel giorno nessuno sapeva che la sua macchina era irregolare. quello che mi diede fastidio all'epoca non fu la discussione se Ickx avesse fatto bene o male, sono due idee ugalmente sostenibili, ma di mettere in dubbio la sua buonafede per favorire Prost.  :thumbup1:
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da AmanteMercedes » 21/04/2009, 17:52

[quote="Powerslide"]
[quote="Uitko"]
[quote="jackyickx"]
in caso di prosecuzione della gara senna si sarebbe dovuto ritirrare con la sospensione rotta,
[/quote]
non sapevo avesse rotto la sospensione  :blink:
[/quote]

E chi può dirlo che avrebbe ceduto? Ho visto motori resistere mezzo GP fumando come ciminiere.
E poi 'sta storia della sospensione .......... finchè non vedo ...............  8)
[/quote]

Sul punto, pare che vi fosse una certa differenza di vedute tra Ayrton e i meccanici della Toleman. I secondi ritenevano che la sospensione avrebbe ceduto. Il primo era convinto che avrebbe retto.
Venendo all'interruzione, io credo che Ickx (era lui il direttore di corsa, giusto?) non abbia voluto favorire Prost, ma abbia deciso in buona fede (diverso da quel che è accaduto a Suzuka '89 dove la squalifica per taglio di curva non poteva che essere politica). Per Prost sarebbe stato meglio arrivare secondo ma prendere tutti i punti. E, mi pare, addirittura Ickx perse la licenza di direttore di gara con la scusa che aveva sbagliato qualche procedura formale.
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da Powerslide » 21/04/2009, 23:58

[quote="AmanteMcLaren"]
E, mi pare, addirittura Ickx perse la licenza di direttore di gara con la scusa che aveva sbagliato qualche procedura formale.
[/quote]

Era stata esposta contemporaneamente sia la bandiera a scacchi che quella rossa  :scared:
Io non accetto che per trovare l’effetto suolo si debba strisciare per terra. Secondo me è assurdo, è immorale da un punto di vista tecnico. (Mauro Forghieri)
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da jackyickx » 22/04/2009, 13:48

La doppia bandiera fu sicuramente un errore di Ickx, ma all'epoca la bandiera rossa era in mano solo al direttore di corsa, se non ricordo male, mentre i commissari sventolavano la bandiera nera ed è per quello che Prost capì subito che il GP era finito e rallentò.
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da Prinz4L » 29/04/2009, 22:56

L'antipatia è un'impressione che si sviluppa a pelle, differentemente dai sentimenti non c'è quasi mai una motivata giustificazione, credo nasca molto prima. :confused1:

Non l'ho amato, l'ho apprezzato per l'efficacia e la velocità, ho anche comprato il suo libro "Come si guida in corsa" ma stop.

No, non mi è mai entrato nel cuore manco quand'era in Ferrari e ce ne vuole!
Se a distanza di anni mi chiedono di lui emergono due ricordi: il sorpasso che Senna gli avrebbe fatto a Montecarlo '84 se non avessero fermato la gara (e me ne frego se la sospensione avrebbe ceduto di lì a poco, "quello" girava quattro secondi in meno e con una Toleman!) e il mondiale '93 dove lo stesso Senna lo fece soffrire fino a Monaco sverniciandolo ogni qualvolta è stato possibile, pur con un mezzo inferiore.


Ma, ripeto, è una impressione strettamente personale. Io me la tengo stretta perchè amplifica la grandezza di chi, invero, mi ha regalato emozioni: Clay, Villeneuve e pochi altri.
Ultima modifica di Prinz4L il 30/04/2009, 23:26, modificato 1 volta in totale.
Amo pensare che la Ferrari può costruire piloti quanto macchine. Alcuni dicono che Gilles Villeneuve sia pazzo. Ma io dico: lasciate che provi.
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da forSENNAto62 » 01/05/2009, 21:32

Mi permetto di interloquire riguardo i ricordi citati per Monaco 1984.

Non ho mai sentito citare l'episodio della sospensione della Tolema di Senna; ritengo che si tratti du una bufala postuma di nessun conto.

E' strano invece che nessuno ricordi (e su questo potrei citare migliaia di fonti certe) che era invece la McLaren di Prost che non avrebbe terminato altri 2 giri, per un problema ad una ruota anteriore.
Questo è il vero motivo che all'epoca alimentò voci di una pastetta Ickx-McLaren sull'esposizione della bandiera rossa.

Non perché qualcuno ritenne che se Ickx avesse aspettato Prost avrebbe perso la prima posizione; si sarebbe potuto dire che magari arrivava secondo ma almeno con 6 punti (invece di 4,5 ed il mondiale perso per 0,5 p.ti).
Il retroscena scandaloso (retroscena inesistente..... forse) fu che qualcuno insinuò che Ickx fosse stato informato che Prost aveva un problema grave e che allora sia intervenuto fermando la gara giusto in tempo.

Quanto all'antipatia fose Pedro59 è quello che secondo me si avvicina di più alla realtà.

Ma il punto è un altro!
Prost era un pilota TOP, fin dal debutto nel 1980 era subito andato più forte di ogni compagno di squadra (tra deboli e forti nessuno lo ha battuto da 1980 al 1987 e dal 1990 al 1993, pensateci bene!)
Ha perso alcuni titoli dal 1981 al 1984 solo per sfortuna e contro piloti meno dotati.
Con Senna ha subito un tracollo. ha retto solo perché la McLaren era la macchina migliore e anche se le buscava da Senna arrivava almeno 2°.
Negli anni 1988/1989 commise meno errori di Senna, ebbe molta più fortuna e, soprattutto, subì molte meno rotture meccaniche; inoltre non restò coinvolto in duelli rusticani come Ayrton (basta fermare Mansell all'Estoril 89 qualche giro prima e riguardate il punteggio di quell'anno).

Ma forse non vi rendete conto!
Avete mai visto un pilota top accusare distacchi come quelli che Senna inflisse a Prost.
Avete mai visto un plota ritenuto il migliore fino all'inizio della stagione 1988 subire umiliazioni velocistiche a parità di macchina come Prost da Senna.
Dal 1950 ad oggi non è mai successo
Questo è il punto della questione.

Di Schumacher sappiamo che era più forte di Barrichello di 4 decimi al giro e altrettanto di Irvine (piloti da metà schieramento, mi permetto di dire).
Di Senna sappiamo che poteva rifilare (e ha rifilato) anche 9 decimi ad un pilota considerato il migliore.
Nemmeno Fangio con Moss finiva  così!!
Capita la differenza e le proporzioni ?!

saluti
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da forSENNAto62 » 01/05/2009, 21:40

[quote="forSENNAto62"]
Mi permetto di interloquire riguardo i ricordi citati per Monaco 1984.

Non ho mai sentito citare l'episodio della sospensione della Tolema di Senna; ritengo che si tratti du una bufala postuma di nessun conto.

E' strano invece che nessuno ricordi (e su questo potrei citare migliaia di fonti certe) che era invece la McLaren di Prost che non avrebbe terminato altri 2 giri, per un problema ad una ruota anteriore.
Questo è il vero motivo che all'epoca alimentò voci di una pastetta Ickx-McLaren sull'esposizione della bandiera rossa.

Non perché qualcuno ritenne che se Ickx avesse aspettato Prost avrebbe perso la prima posizione; si sarebbe potuto dire che magari arrivava secondo ma almeno con 6 punti (invece di 4,5 ed il mondiale perso per 0,5 p.ti).
Il retroscena scandaloso (retroscena inesistente..... forse) fu che qualcuno insinuò che Ickx fosse stato informato che Prost aveva un problema grave e che allora sia intervenuto fermando la gara giusto in tempo.

Quanto all'antipatia fose Pedro59 è quello che secondo me si avvicina di più alla realtà.

Ma il punto è un altro!
Prost era un pilota TOP, fin dal debutto nel 1980 era subito andato più forte di ogni compagno di squadra (tra deboli e forti nessuno lo ha battuto da 1980 al 1987 e dal 1990 al 1993, pensateci bene!)
Ha perso alcuni titoli dal 1981 al 1984 solo per sfortuna e contro piloti meno dotati.
Con Senna ha subito un tracollo. ha retto solo perché la McLaren era la macchina migliore e anche se le buscava da Senna arrivava almeno 2°.
Negli anni 1988/1989 commise meno errori di Senna, ebbe molta più fortuna e, soprattutto, subì molte meno rotture meccaniche; inoltre non restò coinvolto in duelli rusticani come Ayrton (basta fermare Mansell all'Estoril 89 qualche giro prima e riguardate il punteggio di quell'anno).

Ma forse non vi rendete conto!
Avete mai visto un pilota top accusare distacchi come quelli che Senna inflisse a Prost.
Avete mai visto un plota ritenuto il migliore fino all'inizio della stagione 1988 subire umiliazioni velocistiche a parità di macchina come Prost da Senna.
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da duvel » 01/05/2009, 21:57

[quote="forSENNAto62"]
Mi permetto di interloquire riguardo i ricordi citati per Monaco 1984.

Non ho mai sentito citare l'episodio della sospensione della Tolema di Senna; ritengo che si tratti du una bufala postuma di nessun conto.

Non credo Motorsport scriva bufale, anzi recentemente ho sentito pure che Senna partì molto leggero di benzina confidando nella sospensione gara, questo comunque non toglie nulla alla sua magnifica prestazione

E' strano invece che nessuno ricordi (e su questo potrei citare migliaia di fonti certe) che era invece la McLaren di Prost che non avrebbe terminato altri 2 giri, per un problema ad una ruota anteriore.
Questo è il vero motivo che all'epoca alimentò voci di una pastetta Ickx-McLaren sull'esposizione della bandiera rossa.

Questa sono io a non averla mai sentita, però posso essere disinformato

Non perché qualcuno ritenne che se Ickx avesse aspettato Prost avrebbe perso la prima posizione; si sarebbe potuto dire che magari arrivava secondo ma almeno con 6 punti (invece di 4,5 ed il mondiale perso per 0,5 p.ti).
Il retroscena scandaloso (retroscena inesistente..... forse) fu che qualcuno insinuò che Ickx fosse stato informato che Prost aveva un problema grave e che allora sia intervenuto fermando la gara giusto in tempo.

Quanto all'antipatia fose Pedro59 è quello che secondo me si avvicina di più alla realtà.

Ma il punto è un altro!
Prost era un pilota TOP, fin dal debutto nel 1980 era subito andato più forte di ogni compagno di squadra (tra deboli e forti nessuno lo ha battuto da 1980 al 1987 e dal 1990 al 1993, pensateci bene!)
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Con Senna ha subito un tracollo. ha retto solo perché la McLaren era la macchina migliore e anche se le buscava da Senna arrivava almeno 2°.
Negli anni 1988/1989 commise meno errori di Senna, ebbe molta più fortuna e, soprattutto, subì molte meno rotture meccaniche; inoltre non restò coinvolto in duelli rusticani come Ayrton (basta fermare Mansell all'Estoril 89 qualche giro prima e riguardate il punteggio di quell'anno).

Ma forse non vi rendete conto!
Avete mai visto un pilota top accusare distacchi come quelli che Senna inflisse a Prost.
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Di Schumacher sappiamo che era più forte di Barrichello di 4 decimi al giro e altrettanto di Irvine (piloti da metà schieramento, mi permetto di dire).

Un po' riduttivo....tra le altre cose potremmo dire che praticamente già da debuttante stava spesso al sedere di Senna e talvolta pure davanti

Di Senna sappiamo che poteva rifilare (e ha rifilato) anche 9 decimi ad un pilota considerato il migliore.

Dipende dalle opinioni (tutte accettabili, per carità): per qualcuno il migliore è il più veloce, per altri il più completo

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E' tutto relativo, non esiste il migliore ma "solo" i più grandi

saluti










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da Pisy » 01/05/2009, 22:17

Ickx era uomo Porsche e correva per la casa di Stoccarda nel mondiale Sport Prototipi. Ovvio che favorì Prost in difficoltà che pilotava la McLaren spinta dal turbo Tag-Porsche appunto...
Simpatico Prost non lo è mai stato, ma lui pensava a vincere e non certo ad ammicarsi il pubblico.
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da Jim Cox » 03/05/2009, 8:22

[quote="forSENNAto62"]
[quote="forSENNAto62"]
Mi permetto di interloquire riguardo i ricordi citati per Monaco 1984.

Non ho mai sentito citare l'episodio della sospensione della Tolema di Senna; ritengo che si tratti du una bufala postuma di nessun conto.

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Questo è il vero motivo che all'epoca alimentò voci di una pastetta Ickx-McLaren sull'esposizione della bandiera rossa.

Non perché qualcuno ritenne che se Ickx avesse aspettato Prost avrebbe perso la prima posizione; si sarebbe potuto dire che magari arrivava secondo ma almeno con 6 punti (invece di 4,5 ed il mondiale perso per 0,5 p.ti).
Il retroscena scandaloso (retroscena inesistente..... forse) fu che qualcuno insinuò che Ickx fosse stato informato che Prost aveva un problema grave e che allora sia intervenuto fermando la gara giusto in tempo.

Quanto all'antipatia fose Pedro59 è quello che secondo me si avvicina di più alla realtà.

Ma il punto è un altro!
Prost era un pilota TOP, fin dal debutto nel 1980 era subito andato più forte di ogni compagno di squadra (tra deboli e forti nessuno lo ha battuto da 1980 al 1987 e dal 1990 al 1993, pensateci bene!)
Ha perso alcuni titoli dal 1981 al 1984 solo per sfortuna e contro piloti meno dotati.
Con Senna ha subito un tracollo. ha retto solo perché la McLaren era la macchina migliore e anche se le buscava da Senna arrivava almeno 2°.
Negli anni 1988/1989 commise meno errori di Senna, ebbe molta più fortuna e, soprattutto, subì molte meno rotture meccaniche; inoltre non restò coinvolto in duelli rusticani come Ayrton (basta fermare Mansell all'Estoril 89 qualche giro prima e riguardate il punteggio di quell'anno).

Ma forse non vi rendete conto!
Avete mai visto un pilota top accusare distacchi come quelli che Senna inflisse a Prost.
Avete mai visto un plota ritenuto il migliore fino all'inizio della stagione 1988 subire umiliazioni velocistiche a parità di macchina come Prost da Senna.
Dal 1950 ad oggi non è mai successo
Questo è il punto della questione.

Di Schumacher sappiamo che era più forte di Barrichello di 4 decimi al giro e altrettanto di Irvine (piloti da metà schieramento, mi permetto di dire).
Di Senna sappiamo che poteva rifilare (e ha rifilato) anche 9 decimi ad un pilota considerato il migliore.
Nemmeno Fangio con Moss finiva  così!!
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saluti

La frase che riassume meglio il tutto la riprendo proprio da una famosa conferenza stampa di Ayrton: "ogni pilota ha il suo limite... ed il mio è più alto del suo!"









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Mi  permetto  di  far  notare  le  seguenti  cose
A  Monaco  84  Senna  prese  effettivamente  una  botta  alle  sospensioni  su  un  cordolo ( all' uscita  del  tunnel ). Anche  Alboreto  nella  cassetta ( Senna - Prost: il  duello)  ritiene  che  difficilmente  avrebbe  terminato  la  gara . I  problemi  alla  gomma  di  Prost  erano  invece  superabili  con  un  pit-stop .
Ma  il  1984  non  mi  interessa  perchè  neanche  sapevo  dell'esistenza  della  Formula  1

Mi  preme  di  più  soffermarmi  sui  mastodontici  divari  in  qualifica  fra  Senna  e  Prost .
Ora, io  non  nego  che  Senna  fosse  più  veloce  del  francese  o  che  fosse  un  mago  del  bagnato  o  che  fosse  più  disinvolto  nell' effettuare  i  doppiaggi .
E' anche  vero, però,  che  Senna  guidava  una  macchina  collaudata  in  inverno  da  Prost,  gli  copiava  gli  assetti  di  gara, aveva  i  favori  della  Honda  e, specie  nel  secondo  anno, della  stessa  McLaren.
Tale  situazione  mi  ricorda  tanto  il  rapporto  fra  Alonso  ed  Hamilton  alla  McLaren  nel  2007  che  è  costato  tanto  in  termini  di  immagine  alla  scuderia  anglotedesca ( vedi  vendetta  di  Alonso  con  le  rivelazioni  sulla  spystory ). Ma  questa  è  un ' altra  storia .
E  nonostante  tutto  questo  Alain  nel  1988 (pur  perdendo  il  mondiale)  collezionò  11  punti  in  più  di  Ayrton, nel  1989(vincendo  il  mondiale)  16  in  più (21  con  gli  scarti ), nel  1990  con  una  Ferrari  specie  nella  prima  parte  della  stagione  meno  competitiva  della  Mclaren  perse  il  titolo  per  soli  9  punti (7  con  gli  scarti)  nonostante  lo  speronamento  di  Suzuka  e  la  manovra  ( errore  umano ?  ho  sempre  avuto  dei  dubbi )  di  Mansell  alla  partenza  dell' Estoril .

Per  quanto  attiene  al  1991  la  Ferrari  di  Prost  era  notevolmente  inferiore  rispetto  alla  McLaren  di  Senna.
Per  quanto  attiene  al  1993  la  Williams  di  Prost  era  notevolmente  superiore  rispetto  alla  McLaren   di  Senna .

Faccio,poi, notare  una  differenza  fra  i  due  piloti  di  cui  raramente  si  parla . Prost  era  più  anziano  di  Senna  di  ben  cinque  anni . E  questo  non  mi  sembra  irrilevante  in  anni  in  cui  le  vetture  erano (non  sempre,vedi  F641)  prive   di  tutti  gli  aiuti  elettronici  che  si  sarebbero  visti  in  seguito  e , quindi, più  difficili  da  guidare .
Ultima modifica di Jim Cox il 03/05/2009, 8:42, modificato 1 volta in totale.
"Puis nous sommes allés à Adélaïde, où nous avons terminés premier et second. Pendant que nous approchions du podium, il avait déjà commencé à me parler un petit peu, et il m'a demandé "Qu'est ce que tu vas faire, maintenant?". J'étais étonné et je lui ai répondu "Je ne sais pas encore !". "Tu vas devenir gros !" m'a-t-il dit alors, et il a souri. Et puis il y a eu le podium, où il a mis son bras autour de moi, il m'a serré la main et tout ça. Pourquoi ? parce qu'à ce moment là il l'avait décidé, et il était en accord avec lui-même. OK, dans un sens c'était génial. Mais ça c'était Ayrton : C'est lui qui décide ? Excellent. Sinon ? Tu oublies !"

Prost  e  Senna - ADELAIDE  1993
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da Niki » 03/05/2009, 9:41

[quote="forSENNAto62"]
Ha perso alcuni titoli dal 1981 al 1984 solo per sfortuna e contro piloti meno dotati.[/quote]

Una delle più grosse bestemmie del 21° secolo
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da Baldi » 03/05/2009, 15:15

[quote="Niki"]
[quote="forSENNAto62"]
Ha perso alcuni titoli dal 1981 al 1984 solo per sfortuna e contro piloti meno dotati.[/quote]

Una delle più grosse bestemmie del 21° secolo
[/quote]

...forse bestemmia, forse no...
ma ci puo' stare eccome.

Lasciamo perdere il 1981... se si ha un'auto troppo inaffidabile...ipotizzare il titolo significa allora voler riscrivere la storia di TUTTA la F1 che di casi del genere ne ha tantissimi.

Nel 1982 i problemi e le disgrazie Ferrari fecero si che la lotta al titolo fu aperta a moltissimi piloti.
Alla fine vinse Keke che ebbe il merito di avere una certa maggiore regolarità.
Altrettanto si può pensare ad un titolo Prost ma anche ad un titolo Watson, ad un titolo Tambay...alla fin fine il distacco in punti fu molto contenuto... roba da una manciata di piazzamenti leggermente migliori o peggiori.

Nel 1983 ipotizzare il titolo a Prost non è senz'altro eccessivo, anzi.
Se poi si considera che le prestazioni di Piquet-Brabham erano agevolate da un certo carburante...
Ci sta, ecome se ci sta un titolo a Prost!

Nel 1984 il distacco tra Prost e Lauda fu risibile. A conti fatti dovuto anche a quello che avvenne al GP di Monaco (cosa dette a ridetta fino alla nausea) ma aggiungo come è stato aggiunto 1254 volte e non solo da me... che stante la netta superiorità della Mclaren il pilota più veloce era il francese, non certo Lauda.



Sui piloti meno dotati... in parte potrebbe anche essere vero, in parte se ne potrebbe parlare per generazioni senza approdare a nulla.
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da AmanteMercedes » 03/05/2009, 16:37

Visto che parlando di Prost si finisce sempre per parlare della rivalità con Ayrton (un dualismo, alla Coppi-Bartali), mi permetto di inserire qualche riflessione (spero senza troppi errori) su tale rivalità.

Senna arriva in McLaren nel 1988 dalla Lotus e con lui arrivano anche i motori Honda. Ron Dennis ha voluto il brasiliano ritenendolo il miglior talento in circolazione e lo affanca al francese Prost, pilota storico della McLaren.
Prost riteneva che Senna avesse un vantaggio dall'aver lavorato lungamente con la Honda negli anni precedenti. Senna si rendeva conto che Prost non era una persona qualsiasi in McLaren e non solo per i tanti successi.
A proposito di Prost, è molto interessante l'articolo che la rivista inglese Motorsport di ottobre dedica al pilota francese incentrando l'articolo sulle opinioni di Cheever, allora compagno di Prost alla Renault. Cheever ci spiega che Prost era un pilota maniaco del dettaglio, aveva un talento 9 su 10 e soprattutto era un gran "politico", nel senso che Alain sapeva sfruttare molto bene la propria posizione nel team, sapeva imporsi.
Ai tempi in cui Lui e Prost correvano alla Renault non esisteva la telemetria e quindi non poteva cercare di studiare Prost, come invece fece Hill nel '93, quando da debuttante ebbe un grande vantaggio da poter studiare la telemetria del Campione francese. Così, ciò che riusciva a fare Prost con la Renault rimaneva un mistero per Cheever che infatti dice letteralmente "He [Prost] was a magician".
Se Ayrton non era nella condizione di Hill, di dover imparare a guidare una f1, comunque il brasiliano ebbe modo di avvantaggiarsi della capacità di Prost di sistemare l'auto. Ovviamente lo strumento era lo studio della telemetria. La situazione tra Prost e Senna era potenzialmente esplosiva perchè tutti e due erano dei corridori affamati, entrambi sapevano come essere leader del team. Prost aveva dalla sua molti anni in McLaren ma ben presto capì che Ron Dennis stava dalla parte di Senna. Dopo l'incidente a Monaco, quando Senna sbattè al Portier, Dennis al galà del team si preoccupò unicamente di rincuorare Senna, forse colpito dalla reazione del brasiliano dopo l'incidente. Senna, infatti, dopo aver sbattuto con l'auto, perdendo un gp che stava dominando, si ritirò nel suo appartamento e cinque ore dopo, quando finalmente Ramirez riuscì a parlare con Senna, Ayrton era ancora disperato per quanto accaduto. Senna dirà di quell'incidente che lo ha reso più forte, gli ha insegnato a mantenere più alta la concentrazione.
Prost, comunque, aveva nel team un punto di riferimento importante, Jo Ramirez. Jo era molto amico di entrambi i piloti e Alain si fidava di lui, considerandolo leale verso entrambi.
In generale, la lealtà è un tratto del carattere di Jo Ramirez, una persona fantastica proprio perchè non volta mai le spalle ai suoi amici senza però essere mai falso ma mettendo sempre la verità prima di tutto.

Quando la McLaren si presentò al via della stagione 1988 fu chiaro che avrebbe dominato. Oltre ai due migliori piloti, schierava la miglior auto, con il miglior motore. Già da tempo a Ron Dennis si era unito Mansour Ojjeh che aveva apportato capitali e reso possibile il lancio della McLaren verso un'era di successi. Inoltre, il team vantava anche un'organizzazione efficiente, grazie a Jo Ramirez, già direttore sportivo della Fittipaldi, della Shadow e di altri team.
Ciò che non era chiaro era con chi la McLaren avrebbe vinto. Ron Dennis disse che non ci sarebbero stati ordini di scuderia ma che ci sarebbe stata piena fiducia nei piloti. Un pò lo stesso che dicevano alla Williams ai tempi di Piquet e Mansell. "Non si possono mettere due tori in un cortile", è una famosa frase di Sir Frank Williams.
La stagione 1988 termina con Senna campione del mondo ... nonostante calcolando tutti i punti Senna avesse meno punti di Prost, ma all'epoca esistevano gli scarti. Va detto, comunque, che Senna aveva vinto più gare di Prost in quella stagione.
L'anno dopo, l'89, vide un ulteriore deteriorarsi dei rapporti tra Prost e Senna e tra Prost e Ron Dennis. Un giorno, Prost spiega a Ramirez che lascerà la McLaren per via non della rivalità con Senna ma del clima creatosi. L'addio di Prost si consuma tra polemiche interne al team, con il famoso contatto a Suzuka, la ripartenza di Senna e la successiva assurda squalifica per taglio di chicane, con il titolo a Prost. Se Senna avesse vinto l'ultima corsa, Dennis avrebbe fatto ricorso ai tribunali ordinari.

Ciascuno dei due sapeva che l'altro era il migliore. Prost era più forte nel settare l'auto ed era un gran ragioniere, ma anche un pilota costante e velocissimo. Ayrton era un pilota con una incredibile sensibilità di guida che lo rendeva inarrivabile sotto la pioggia o sui circuiti in cui il pilota fa la differenza (come Monaco).
In parte si può dire che Senna incentrasse la sua carriera sull'idea di battere Prost, perchè Prost era il migliore mentre lui era il giovane emergente. Ramirez, uomo pragmatico, diceva sempre a Senna di non dannarsi l'anima per battere Prost: "Alain è più vecchio di te, tu sei il giovane, lui si ritirerà prima di te". E infatti Alain si ritira nel '93 e nel '94 tra i due c'è un famoso colloquio alla radio con Ayrton che dice a Prost "mi manchi". A Imola, il primo maggio, la morte di Senna ci priva di quello che sarebbe stato l'unico dualismo della storia della f1 in grado di eguagliare il dualismo Prost-Senna: quello Schumacher-Ayrton. Il duello tra il tedesco (giovane) e Senna è durato lo spazio di due stagioni (92 e 93) e 3 gare; se Ayrton non fosse scomparso, avrebbe occupato tutta l'ultima parte della carriera di Ayrton e la prima parte della carriera "adulta" di Schumacher (considerati il 92 e il 93 di crescita per il tedesco): sarebbe stato fantastico, ma il destino ha voluto diversamente.
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da Pisy » 03/05/2009, 17:14

Comunque il più gran colpo di Prost ai danni di Senna fu strappargli il volante della Williams nel '93 e vincere il suo 4° mondiale...
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da groovestar » 03/05/2009, 20:04

Per me è impossibile,parlando di gente come Senna,Prost,Schumacher,Lauda,Clark o Fangio,dire che uno sia più forte dell'altro...tutta questa gente fa parte del club dei migliori,dell'olimpo,ognuno col proprio stile e la propria bravura.

Caso più unico che raro,Senna e Prost si sono incrociati entrambi al pieno delle proprie capacità,uno in piena maturazione,l'altro maturo ma non ancora bollito...quei 3 anni sono stati incredibili e mai si è visto un simile duello in pista,mai un simile limite estremo.
Due piloti generazionali che si incontrano,non che si sfriorano,ma che corrono negli stessi anni...
Per me sono entrambi il massimo e non esisterà mai un altro Senna Vs Prost,già il paragone Hakkinen-Schumacher è abbastanza improponibile
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