Infatti...
E pensare che in quel GP Alesi compì tanti sorpassi VERI in pista ( non al box) per arrivare alla seconda posizione, prima di approfittare dei guai di Schumacher...
Ricordo pure quelle gare in cui Alesi correva con giudizio e circospezione, tipo Spa '91, in cui decise di rischiare con gomme dure e senza fermate. Dopo tutti i pit stop, si ritrovò buon secondo e con un ottimo vantaggio su Senna, poi andò in testa dopo il ritiro di Mansell (cambio). Eppure, pur guidando attentamente e senza strafare, un pistone si bucò a 12 giri dal trionfo.
Al GP d'Italia '95 il suo compagno Berger era primo, lui quarto, correva a pochi metri dal duo Schumi-Hill. Approfittò del ritiro di questi due (Hill si autoeliminò coinvolgendo Schumi) e in tal modo si ritrovè secondo. Con una serie di giri veloci riuscì a rimontare sul leader Berger e lo superò ai box ( i tempi del pit furono quasi identici, 14"8 per Alesi, 15"2 per Berger).
Era primo, Berger secondo che prima di essere eliminato dalla telecamera di Alesi si seppe che avrebbe dovuto scontare un pit di 10" per eccesso di velocità in corsia.
Chi poteva levare la vittoria, nella sua ultima Monza in Rosso, a Jean Alesi??
Un cuscinetto-ruota andò in fumo a soli maledetti 7 giri dalla fine, sto ancora col cuore in gola dopo 14 anni da quel pomeriggio vissuto sul prato....