Cosa ho scoperto oggi...

[Uitko]

[quote=""Powerslide""]Parlai con Purley circa una settimana dopo, gli occhi si riempivano di lacrime e le mani gli tremavano di rabbia. Mi disse che Williamson era perfettamente cosciente e fisicamente illeso, gridava: "David, non voglio morire. Brucio! Cosa aspettano a voltare la macchina e tirarmi fuori?"
Credo non ci sia molto da aggiungere.[/quote]


Preferisco sentirti raccontare di begli eventi, ma anche questo era pista in quegli anni, mamma mia se mi hai colpito...

[Hamilton4ever]

questa e la morte peggiore che esista

[Powerslide]

[quote=""Uitko""]Preferisco sentirti raccontare di begli eventi, ma anche questo era pista in quegli anni, mamma mia se mi hai colpito...[/quote]

Ma sai che è difficile raccontare begli eventi senza poi accorgersi che dei personaggi coinvolti, molti sono scomparsi in pista? Prometto che ci proverò, ma al momento l'unico che ricordo è questo:
Monaco 1969, domenica mattina presto. Dopo una notte quasi insonne sto scendendo con la macchina dalla piazza della stazione, verso il Gasometro. Si va a passo d'uomo. A un certo momento sento un rombo di moto a scarichi liberi che mi affianca sulla sinistra. Ancora rincoglionito dalla mancanza di sonno mi volto: nulla! Abbasso lo sguardo e vedo a un metro da me la Lotus di Baffo Hill che, personalmente al volante 8O , si sta facendo strada in mezzo al traffico.
Qualche ora dopo, saluterà per primo la bandiera a scacchi.

@ Facinoroso: grazie per le belle parole. Ma così mi metti in imbarazzo ops:

[jackyickx]

Powerslide sei una miniera di notizie, hai anche qualche ricordo di Ickx, visto che il mio nick lo ricorda? So che anche a lui piaceva spassarselama ho l'idea che si preparasse anche seriamente alle corse.

[sundance76]

Bellissimi questi aneddoti!!! Un amico giornalista mi ha regalato un paio di foto proprio del GP di Monaco 1969 da lui scattate al Tabaccaio (Beltoise) e al Gasometro (Elford). Mi ha detto che era stupendo essere sull'aiuola del Gasometro e scattare le foto a meno di un metro dal casco del pilota che incrociava le braccia sullo sterzo per fare quella curva ( che non esiste più, c'è la Rascasse). In più mi ha regalato un filmato ricavato da sue riprese in 8 mm (a colori!) che comprende i GP di Monaco, Nurburgring e Monza 1968, ed è incredibile che si potesse stare sui marciapiedi di Monaco a filmare da vicinissimo le auto!! Peccato solo che non c'è l'audio...

PS: posso anche passare sopra al fatto di dare della pippa ad Alesi, nonostante mi dia ovviamente molto fastidio quando si usano termini gratuitamente offensivi (da uno che tifa Hakkinen il quale con la miglior macchina sotto il sedere stava perfino riuscendo a perdere quei due mondiali), ma dirlo di Fiorio significa non sapere una mazza (scusate la volgarità) di ciò che Cesare ha ottenuto e dato all'automobilismo, e non parlo dei 18 titoli mondiali che ha riportato, ma sopratutto del fatto che pur con tutti i suoi difetti ( e chi non ne ha), Cesare per lunghi decenni era l'unico che facesse ottenere all'automobilismo italiano (auto e anche piloti) traguardi prestigiosi, basti pensare a quando puntava sempre su Alboreto, Patrese, Nannini, Pirro per correre nel Mondiale Sport con le Lancia, valorizzandoli e lanciandoli verso una carriera comunque dignitosa. E lasciamo perdere le tonnellate di vittorie nei rally...

[Uitko]

[quote=""Powerslide""]Qualche ora dopo, saluterà per primo la bandiera a scacchi.[/quote]
GRAZIE.... io dovevo ancora nascere... poco dopo però

[carlus5770]

la prossima volta lauda lo lasciamo come lui lasciò roger a zandvoort nel 73.
caro niki, non sei un soccorritore ma .. un uomo si.
da uomo, dovevi fermarti a salvare roger.