da Roberto82 » 04/12/2007, 21:46
[quote=""Jackie_83""]Allora il gioco è fatto! basta fare 2 + 2...
Come la maggior parte delle vetture di punta di quel '94 pure la Williams aveva un pò di elettronica "nascosta" in giro x la vettura, in questo caso atta a rendere + confortevole la guida della velocissima ma difficilissima FW16 (non riesco a guidare questa vettura come vorrei e come potrei disse Ayrton dopo uno dei primi test..)
...e probabilmente il servosterzo era considerato un Driver aid proibito all'epoca (se non ricordo male) quindi x questo non venne mai alla luce questo dettaglio...
E come tutti sanno l'idroguida (x quanto avanzata possa essere) un pò di sensibilità te la toglie, quindi probabilmente Senna non si rese conto ke il piantone stava cedendo (credo ke una crepa di quel genere in quel punto un pò di segnali anomali li lanci...) fino a quel fatidico sesto giro al tamburello...[/quote]
Ora non so quale tipo di elettronica la federazione vietò nel 94, ma è certo che qualche aggeggio elettronico quella williams ce l'aveva. Se vedete il cameracar di Ayrton vedete che lui sistematicamente, prima di ogni frenata, premeva il pulsante giallo sulla razza del volante.
Allora mi viene da pensare che fosse presente qualche altra diavoleria elettronica, oltre al servosterzo che Hill ha ammesso di aver disattivato dopo l'incidente di Ayrton.
Se è vero che l'idroguida leva un po' di sensibilità allora i motivi per cui gli venne detto di disattivarla sono due:
1) Erano talmente sicuri che era l'idroguida ad aver causato l'incidente di senna che lasciarono hill in pista dicendogli però di guidare senza quell'aiuto, convinti che il pilota non avrebbe corso alcun rischio di sorta con quel dispositivo disattivato.
2) visto che senza idroguida si ha più sensibilità, ciò avrebbe permesso ad hill di accorgersi in tempo di qualche cedimento. Ma se così fosse, avrebbero lasciato correre questo rischio a hill? Io non credo proprio.
Rimane comunque il dubbio su quella scatoletta nera che un ingegnere della williams levò dall'anteriore della monoposto dell'inglese durante un pit stop, dopo la ripresa della corsa.
Quello che voglio dire è che se hanno lasciato Hill in pista vuol dire che erano sicuri al 100% di cosa avesse causato l'incidente di Senna, correndo quindi ai ripari sulla vettura numero 0 di Damon.
Una domanda è: Le modifiche al piantone vennero fatte solo sulla monoposto del brasiliano?
"In corsa bisogna essere in due: la macchina e il pilota. Se il pilota sbaglia sono guai", Niki Lauda