da Nigel75 » 05/02/2007, 16:18
[quote=""Gilles""]Come ha detto qualcuno "In Italia non esistono leggi o regole, esistono solo alibi e giustificazioni" e aggiungo io, condoni, depenalizzazioni e indulti.
Per l'ennesima volta mi sono dovuto vergognare di essere italiano, altro che 'campioni del mondo'.
Chi puo' se ne vada !!![/quote]
Cocncordo con tutti. Il problema cmq lo vedo difficilmente risolvibile, nel senso che non è il sistema Italiano che è sbagliato. Sono sbagliate le persone. La loro mentalità. Sono le persone che comandano che fanno e disfanno leggi a loro comodo e quando vogliono le fanno rispettare oppure le interpretano come + gli conviene. In tutte le questioni, ovunque c'è un interesse di mezzo e ovunque ci siano soldi da intascare.La bassa moralità o la disonestà esistono anche nel resto del mondo ma a me sembra che mai come in Italia ci sia la regola del perdono e del vabbè mettiamoci una pietra sopra.. Nei paesi civili chi ruba o compie atti criminali viene punito! In Italia no, ma non perchè si è "buoni" e si perdona, semplicemente perchè c'è sempre qualcuno, di quelli che comandano, a cui conviene che i criminali siano sempre a piede libero e non vengano puniti.Perchè? Semplice sono criminali loro stessi!
Se qualcuno facesse rispettare le leggi o ne facesse di serie e mirate a risolvere i problemi state sicuri che forse solo una piccola parte di politici e potenti in generale rimarrebbe fuori dalle galere.
In Italia (ma anche in molti altri paesi purtroppo) chi arriva in alto è difficile che abbia una grande moralità. Deve infatti scendere a compromessi, fare o chiedere favori a chi è già in alto. Diventa così ricattabile e manovrabile sotto molti aspetti, ma tanto l'importante è intascare, guadagnare, sulla pelle dei "normali". Se poi ci scappa il morto una volta, fanno finta di indignarsi, discorsoni e lutti. Proposte shock tanto per sfogarsi o far sfogare le folle. In realtà dicono: "lasciamo passare un po' di tempo, quando poi le acque si calmano si torna alla vecchia maniera.."
Caro Gilles hai proprio ragione, chi può se ne deve andare. E il paradosso dei cervelli che se ne vanno è che nessuno fa nulla non solo per fermarli, ma anche per poi farli tornare e sapete perchè? In Italia le persone intelligenti, con la giusta moralità e con un minimo di ambizione sono scomode, molto scomode. Se poi hanno visto dei sistemi fuori dall'Italia che funzionano e che sono mandate avanti da gente appena + onesta allora sono ancora + scomodi. Che rimangano dove sono!
Tanto cmq sono pochi i "pazzi" che vogliono rientrare nel "bel paese"