da groovestar » 20/06/2023, 9:07
Beh la seconda parte del campionato dipenderà molto dagli sviluppi Redbull e dall'incidenza delle sanzioni.
Personalmente credo che l'impatto sarà minimo, ma se il loro sviluppo si dovesse fermare, e se gli avversari potessero spingere forte, anche in ragione di un surplus di budget, non è escluso che si possano trovare ad inseguire. Anche se, molto probabilmente, i giochi saranno belli che fatti.
Se siamo fortunati assisteremo ad un 2009 bis nella seconda parte della stagione.
Su Perez ritengo che non si debba minimamente parlare di complotti, nè tantomeno debba essere messo in discussione.
Le vetture di Formula 1 sono difficili e non è scontato che le loro caratteristiche siano nelle corde di entrambi i piloti. Redbull ci ha abituato a vedere auto tagliate su misura del loro pilota migliore e sono sempre stati eccezionali nel mettere in mano al caposquadra (da Vettel a Verstappen passando per Ricciardo) mezzi che esaltassero le loro peculiarità di guida.
Ad inizio stagione, come ad inizio 2022, Max non era felicissimo del bilanciamento, ma una volta avuta una vettura nelle sue corde, ha bastonato tutti. Lo stesso in questo 2023.
Perez può aver perso fiducia sia nel mezzo che in se stesso e, soprattutto, probabilmente non riesce a spremere l'auto come il suo compagno di box. Il che capita quando non ti senti perfettamente a tuo agio. Il che è evidente, dati gli errori che commette in qualifica (non sempre di sua responsabilità).
Molto probabilmente in Redbull non hanno interesse a seguire le indicazioni di Perez, fintanto che Verstappen riuscirà a cavarsela da solo ed il margine sul secondo sarà siderale.
Le chiacchiere dalla cabina di commento sono irrilevanti...quando il tuo primo pilota vince senza il minimo affanno, ti garantisce un vantaggio cospicuo in campionato, non hai la minima necessità di dover creare un "caso" se il secondo pilota non arriva secondo. O hai Senna-Prost in squadra, oppure la doppietta scontata non esiste.
Ed è altresì ovvio che esista un solco fra un giovane che diventerà uno dei migliori di sempre ed un secondo pilota ottimo, ma nella fase calante della carriera, incostante e, probabilmente, consapevole di non poter battere il proprio compagno ad ogni weekend.
E non c'è nulla di sbagliato.
Albon, anche lui, è un ottimo pilota e sarebbe stato un ottimo gregario, tuttavia si è trovato in un momento di transizione per la Redbull e, purtroppo per lui, ha pagato cara la vittoria a sorpresa di Perez con la Racing Point. Tutti lo volevano - giustamente - in auto e la Redbull non si è fatta scappare l'occasione. E per certi versi ha avuto ragione, visto l'apporto del messicano per la conquista del titolo 2021 di Verstappen. Tuttavia il ragazzo è veloce, costante, ma privo di quel guizzo che hanno i campioni. Certo, avesse vinto in Brasile nel 2019 od in Austria nel 2020, forse avrebbe conservato il posto e sarebbe cresciuto, come spesso capita a tutti i piloti che sbloccano la casella della prima vittoria. Tuttavia non farebbe molto più di Perez...
La sciocchezza, semmai, è stato perderlo per mettere in auto DeVries...
Su Schumacher c'è poco che non sia stato detto.
Era certo dell'approdo in Aston Martin e, purtroppo per lui, è rimasto fregato. Da li in avanti, in Haas, non l'hanno più voluto, come spesso capita per i piloti che bussano ad altre porte.
Ora pare possa approdare in Williams: Sergeant è una scelta del precedente management ed, a quanto pare, non convince in alcun modo i nuovi vertici, mentre Mick, sia per il nome che per le qualità di guida, era fra i papabili. A mio avviso sarebbe un matrimonio redditizio per entrambi, in un team serio ed in crescita, ove viene lasciato il giusto spazio ai giovani piloti. Bottas, Russell ed ora Albon hanno fatto molto bene e, certamente, sono stati scusati per i loro errori (anche Stroll, ma è una storia diversa la sua).
La Haas invece...
Steiner è diventato un divo grazie a Netflix, tuttavia, invece di pensare ai piloti, dovrebbe metterli nelle giuste condizioni per lavorare.
Non è Marko e non offre a questi ragazzi una vettura con cui vincere, per cui, invece di metterli in discussione, dovrebbe ragionare sul come potenziare il proprio team.
Ovvio che se hai a disposizione una Ferrari del 2022, che palesa un consumo anomalo delle gomme, e non hai accesso agli sviluppi più recenti (e nè ne porti tu di tuo) puoi ottenere ben poco, tuttavia...se nemmeno Hulkenberg basta...fatti due domande.