da groovestar » 18/07/2021, 23:31
Concluso con un ragionamento che può essere utile per comprendere i fatti odierni.
Noi appassionati di lunga data guardiamo al passato e spesso auspichiamo un diverso metro di giudizio, ma dimentichiamo che ogni epoca è figlia delle vetture che compongono la griglia e delle prestazioni che offrono.
In passato, negli anni d'oro, era semplicemente impossibile tentare manovre come quella di Verstappen, ed era semplicemente impossibile pensare a difese così fuori dalle righe.
Le auto non permettevano sorpassi simili e non permettevano la sopravvivenza in caso di incidente.
Il metro odierno e la severità odierna nel valutare la scorrettezza è figlia di vetture che permettono l'impossibile e pretendono la precisione assoluta.
Precisione che i migliori sono in grado di offrire.
Da qui il metro in più od in meno cambia tutto.
Noi romanticamente innamorati del passato tendiamo a non tenere conto del fatto che le vetture di 20/30/40 anni fa non permettevano situazioni del genere, ed i piloti non osavano tanto.
Si è alzata l'asticella a tal punto che, a queste velocità, occorre essere massimamente severi.
In diretta devo dire che ho pensato che Hamilton lo avesse ammazzato.
51g di decelerazione sono una cosa enorme...
In tutto ciò i giudici di gara Hannah valutato che Hamilton abbia commesso una scorrettezza perché non avrebbe evitato la collisione.
Ergo, tenuto conto della pista e della sua posizione, Hamilton avrebbe potuto far di più e non l'ha fatto.
Verstappen, che aveva staccato meglio,confidava nel fatto che Hamilton avrebbe tenuto una traiettoria normale e, vista l'entità del contatto, è certo che se così fosse stato, non si sarebbero agganciati.
La giurisprudenza è copiosa sul punto e pochi, in modo ingiusto, si sono salvati da sanzioni.
Detto questo, viste le gravissime conseguenze, viste le motivazioni, la sanzione è stata a dir poco ridicola.
Se puoi evitare un avversario, e non lo fai, provocando un incidente da 51g, tenuto conto delle sanzioni del passato, è passato, è indecente pensare che la passi franca.
Magari non meritava la squalifica, ma se non dai uno stop and go per questo, a fronte delle motivazioni scelte...beh per cosa lo dai?
Sostanzialmente la pena è doppia rispetto a quella comminata a Vettel a Montreal.
E questo non va bene.
Con 51g di decelerazione Vertappen poteva morire e, con la stima che provo per tutti voi, non accetto che con i parametri della Formula 1 attuale, si parli di incidente di gara.
Hamilton non ha lasciato spazio.
E non lo dico io.
Doveva lasciarlo e poteva lasciarlo.
Non lo ha fatto per una scelta deliberata.
Una scorrettezza.
Se Max si fosse fatto male, sarebbe stata difficile da giustificare.
Ma con questo precedente, Max potrebbe restituirgli il favore ad Eau Rouge e vi invito a riflettere a mente fredda.
Oggi un pilota ha vinto dopo aver mandato il suo avversario diretto all'ospedale, essere stato valutato colpevole, e celebrato come un campione.
E sinceramente tutto ciò non mi piace.
Non fosse per i tanti che, per molto meno, hanno pagato dazio.
Vettel venne trattato come un delinquente dopo una ruotata a vetture a passo d'uomo.
Questo, per me, non è correre e, per una volta, Horner non sbaglia a dire che, in quella curva, tutti sanno che se allarghi provochi un incidente brutto...