groovestar ha scritto:Nel 1999 la Ferrari era al top e Michael getto via diverse gare. (1)
Idem per l’assurdo incidente a Monaco 1996, ove veleggiava in una categoria a parte. (2)
Ricordo però una cosa: Spa 2000.
Schumacher subisce il miglior sorpasso della storia della F1 nel circuito di casa, in un anno partito benissimo, ma ricco di imprevisti che misero in dubbio il titolo (4 ritiri in 5 gare con una monoposto spaziale!).
Si arrivò a Monza con la certezza che il titolo fosse andato e l’idea di puntare su Barrichello o su un Villeneuve.
Schumacher vinse a Monza e quella gara segnò uno spartiacque nella sua carriera.
Chi ha qualche anno ricorderà quel clima.
Stesse critiche inutili, in una battaglia contro un campione IMMENSO. (3)
Seb deve trovare dentro di se la forza di reagire e tirare avanti per la sua strada, così come fece Michael.
La Ferrari sembra scossa ma unita, e farà quadrato. (4)
Su Hill 2 ed altre panzane, mi vien da dire che Hill mai ebbe a sorpassare Schumacher in pista.
Di Vettel invece ricordo un buon numero di sorpasso su Hamilton. (5)
Poi tutti sono sempre bravi a vincere titoli al posto dei piloti Ferrari, ma poi...a conti fatti, non vincono nulla... (6)
Anche io concordo, am solo in parte.
(1) Che nel 1999 la Ferrari fosse al top non si sapeva ancora. Nel senso che si sapeva competitiva ma che la lotta sarebbe stata molto serrata. Per battere quella Mclaren e Hakkinen, Schumi sapeva che doveva cmq metterci del suo.
Poi Silverstone... discorsi chiusi.
(2) A Monaco Schumi ha (vero) perso una gara che poteva dominare. Ma in quella prima parte della stagione (ma anche per il resto) la "rossa" era esageratamente indietro. In tutto.
Ecco che lui doveva tirare e metterci del suo proprio dove il gap tecnico poteva accorciarsi (Monaco appunto)
(3) Si, ricordo il clima. Ma se dopo Spa si aveva "paura" per il titolo (che poi arrivò) devo dire che quel clima di cui parli e che ricordo bene, era più quello dei tifosi. Non certo quello di Maranello.
Erano ancora determinati e appoggiavano il pilota in toto. Come sempre fatto.
Erano i tifosi... Quelli che nel 1994/95 asserivano che Michael era un brocco, preferendo chi avevano (non faccio nomi), per poi cambiare magicamente idea e "aprendo gli occhi" solo perchè il tedesco aveva firmato con Maranello... (no comment)
(4) D'accordissimo!
(5) Hai ragione. Hill era molto fragile e, pur molto bravo, più di quello che viene fatto passare, era sensibilmente inferiore a Schumacher in pista e dopratutto di testa.
Vero che Vettel è sicuramente cosa diversa rispetto a Hill. Non si può fare un paragone.
E che di sorpassi ne sa fare, eccome! Ma ha una componente di fragilità che, se pure non raggiunge quella di Hill con Schumacher, resta. Deve lavorarci.
Un sostegno psicologico non farebbe male.
Le qualità le ha.
(6) Perchè correre per la Ferrari non è facile. Soprattutto se vinci ma anche perdi delle gare...