Johansson ad Imola 1985

da **Aviatore** » 20/03/2006, 10:59

Ciao a tutti,
sono un fervente sostenitore della tesi che ci sono dei punti nevralgico-focali nella carriera di un pilota in cui la carriera dello stesso può prendere una piega anzichè un'altra.
Stefan Johansson, IMHO un pilota con un'eccellente controllo della vettura e dotato di molto coraggio, incontrò il suo destino ad Imola nel 1985.
Fu una gara combattutissima, tirata, con almeno 5 diversi leader della corsa se ben ricordo........Ayrton che si beve tutta la benzina prima di 2 giri dalla bandiera a scacchi, il nano francese che procede ad andatura da tassinaro per invece vederla la bandiera a scacchi, ed il buon Stefan, partito se ben ricordo in settima od ottava fila che, in testa all'ultimo giro, si ferma senza benzina alla Rivazza........ma non per un consumo eccessivo della stessa ma bensì per un relativamente piccolo guasto meccanico che gli prosciugò quel poco che rimaneva del serbatoio costringendolo a raggiungere (in lacrime) il traguardo a piedi.......il popolo rosso che dopo il ritiro del povero Michele stava ammainando le bandiere di fatto stava già pregustando l'orgasmo di una vittoria tanto insperata quanto meritata (Stefan corse da Dio) quando........accadde quello che accadeva troppo spesso alla Ferrari di quei tempi, il guasto insignificante che rovinava la festa.......era il suo secondo GP in Ferrari, benedirlo con una vittoria avrebbe di fatto consacrato lui al rango di top driver........e son certo che il suo futuro in rosso sarebbe stato ben diverso........o no?
Ciao a tutti

da **Baldi** » 20/03/2006, 11:08

Quella era stata una ghiotta occasione.

E venne celebrato come il Dio sceso in terra in grado di innalzare il futuro della Ferrari...

Ma presto dimostrò il suo effettivo valore (medio) non migliore di molti altri piloti.

Pian piano si ridimensionò, non tanto con l'aborto della ferrari del 1986, quanto nell'nonimato in Mclaren 1987 quando invece Prost fece bene nonostante un'auto ormai inadeguata.

da **Aviatore** » 20/03/2006, 12:22

[quote=""Baldi""]Quella era stata una ghiotta occasione.

altro che...

E venne celebrato come il Dio sceso in terra in grado di innalzare il futuro della Ferrari...

classico della stampa italiana...

Ma presto dimostrò il suo effettivo valore (medio) non migliore di molti altri piloti.

a Montreal 1985 si accodò al povero Michele per ordini di scuderia quand'era evidente che era molto più veloce e pertanto meritevole della vittoria andata ad Alboreto...

Pian piano si ridimensionò, non tanto con l'aborto della ferrari del 1986,

dove comunque dimostrò spesso di mettersi dietro il povero Michele, ad esempio a Spa........

quanto nell'nonimato in Mclaren 1987 quando invece Prost fece bene nonostante un'auto ormai inadeguata.

fece un'annata da "onesto pedalatore", con la chicca di mettere il pepe sul culo a Berger a Suzuka (dove Gerhard vinse...)

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Ciao!

p.s.
a proposito di occasioni perse: De Cesaris a Spa 1983 in testa? :wink:

da **giroob** » 20/03/2006, 14:25

...bella imola 85...ce l'ho col commento in tedesco!!!...

da **Aviatore** » 26/03/2006, 15:05

[quote=""giroob""]...bella imola 85...ce l'ho col commento in tedesco!!!...

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l'unica consolazione della giornata fu sapere che il nano francese era stato squalificato e che la vittoria era stata asssegnata a tavolino al povero Elio de Angelis........ :wink: