A mio parere nella gara di ieri - spettacolo e suspence ( ? ) a parte - sono successe almeno 3 cose inquietanti (per di piu' molto ravvicinate tra loro) che devono far riflettere "qualcuno":
1) l'ingresso di un mezzo non autorizzato (o autorizzato da chi ??) in pista, anche se e' possibile che la dicitura "SC" sia comparsa in ritardo nella grafica TV, quando la decisione era gia' stata comunque presa dalla direzione gara.
2) L'esplosione della gomma di Perez, che riporta alla mente i fantasmi, i sospetti e le polemiche di Silverstone. Alonso non appare cosi' sopra le righe per le dichiarazioni di sabato, allora, visto quello che e' succcesso..
3) L'incendio della macchina di Webber, che e' stato inatteso, violento e gestito pure male dai soccorsi. Dunque su queste vetture supertecnologiche ci sono parti (KERS ? Batterie ?) che se colpite da un'altra vettura in modo anche non forte, ma preciso, possono prendere fuoco in questo modo ? E cosa sarebbe potuto accadere se a seguito dell'urto la macchina di Webber fosse stata incastrata in qualche barriera o in una zona decisamente piu' pericolosa ? E' stato l'urto a causare l'incendio, o le successive sgassate di Webber per cercare di rientrare in pista con la vettura danneggiata ?
Non esiste qualcosa di analogo al crash test frontale che possa certificare la "sicurezza" dell'auto con questo tipo di urti ? Ipotizzo che allora la Red Bull - per quanto sofisticata e costruita bene - si dimostrerebbe carente in un test del genere...