Dopo Michael Schumacher, Casey Stoner e Sebastien Loeb (il francese farà solo un programma parziale nel Mondiale Rally 2013) ecco arrivare un altro ritiro illustre: tutti erano in attesa del suo rinnovo con l'Aprilia per dare la caccia al suo terzo titolo iridato della Superbike, ma questa mattina Max Biaggi ha stupito tutti, presentandosi a Vallelunga per una conferenza stampa nella quale ha annunciato il suo ritiro dalle corse.
Il dubbio si stava iniziando ad insinuare da tempo, visto il dilungarsi della trattativa con la Casa di Noale, che si presumeva potesse chiudersi subito dopo i test di Motorland Aragon. I tifosi del "Corsaro" speravano però che si potesse trattare solo di qualche titubanza che si sarebbe risolta con il passare dei giorni, ma questa volta non è stato così e a 41 anni ha deciso di appendere il casco al chiodo.
Il mondo delle due ruote, dunque, perde una delle sue icone degli ultimi 15 anni. I suoi duelli, anche verbali, con Valentino Rossi sono parte della storia del Motomondiale, così come i suoi quattro titoli iridati nella classe 250. Anche se forse le appena 13 vittorie conquistate nella classe regina non rendono merito al suo grande talento.
Ma non è da meno la sua importanza per il Mondiale Superbike: con i suoi 21 successi è l'italiano più vincente nella storia della serie e sicuramente il campionato sentirà molto la sua mancanza, visto che parliamo di un pilota che dal 2006 ad oggi ha praticamente sempre lottato per il successo finale in campionato.
La cosa curiosa è che la sua avventura si è chiusa esattamente dove era cominciata diversi anni fa, sulla sua pista di casa, dove effettuò il primo test in sella alla Suzuki del Team Alstare. Lascia però come molti grandi del passato: all'apice e da campione in carica.
http://www.omnicorse.it/magazine/23028/world-sbk-colpo-di-scena-max-biaggi-annuncia-il-ritiro-dalle-corse-a-41-anni-a-vallelunga
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però d'altronde hai 41 anni,una moglie gnocca,i bimbi...ci sta.
