E' interessante il tuo accostamento.
Per anni ci hanno raccontato la teoria più ovvia, legata alle ''strategie dei poteri forti''.
E sicuramente c'è un ''potere forte'' che stabilisce regole subìte dai più: un pò la spiegazione della contemporanea ( a noi) I Guerra Mondiale Economica in corso da qualche anno, oggidì.
Ma oggi, vuoi per ...anzianità, vuoi per intima convinzione, sono più propenso a pensare,su casi singoli, agli effetti di ''personalismi'': ad esempio, l'Italicus fu la decisione di un minuscolo manipolo di pazzi assassini sicuramente a contatto con servizi segreti, deviati o meno, ma comunque non necessariamente legati alla famosa ''strategia dell'eversione''....nel senso che ancora oggi se un pazzo decide di farsi scoppiare o di far scoppiare un ordigno in mezzo a ambienti affollati ce la fa anche in beata solitudine organizzativa.
Certo, deve avere ''capacità'',è più facile se avviene in un contesto pianificato (vedi gli attentati oragnizzati da Al Qaida) ma spesso ci sono verità anche minimaliste, un pazzo che decide di entrare, a suo modo, nella storia di un Paese che non lavora nella direzione della Verità, come una strage su tutte dimostra: Ustica.
In un altro contesto qualcuno si sarebbe assunto (e non nel 2000, ma un paio di mesi dopo) la responsabilità di spiegare l'accaduto con un battaglia aerea in atto ed un conseguente tragico errore: non molto lieto per le famiglie, ma esse -a distanza di 32 ann!!!- hanno sentito qualunque bestialità, incluso il ''cedimento strutturale'' che ha portato Itavia alla chiusura,ma NON la verità.
Quando nel 1983 un aereo passeggeri venne tirato giù da un missile nel conflitto Iran Iraq lo si dichiarò subito; quando l'URSS tirò giù il Korean Air fuori rotta (volutamente o meno) con centinaia di morti lo si dichiarò subito: delitti orribili ma non inspiegati, non so se riesco a trasmettere la mia indignazione sul fatto che in Italia dopo 32 anni si fanno solo discorsi, discorsi discorsi...non è accettabile......
Veniamo al Rega: non ci fu potere forte, credo, nel senso che la s celta non fu del Drake (il ''potere forte'' di Maranello del 1974), ma l'attuale capo supremo LCM stabilì che il suo pupillo Niki avrebbe dovuto vincere quel mondiale.
Troppo tardi comprese che forse era il caso di puntare sul ticinese e così sfumò per entrambi....
Io, almeno, la penso così....certamente LCM non era un 'dettaglio'' nel team ma avrebbe potuto esser''contenuto'' dal potere forte....
''...chi e' stato Flavio Torello Baracchini? ...solo il più micidiale degli Assi dell'aviazione italica nel primo conflitto: Baracca abbattè 34 nemici in tre anni, Torello 31 in sei mesi di volo...''